Rabbia e sconfitta per la Cpc

CIVITAVECCHIA – La verità nella diceria, che predica maldestramente, che quello che un arbitro toglie in una gara possa essere recuperato in un’altra annoverando la legge di compensazione, non appartiene per ora alla CPC2005, battuta ieri al Fattori dalla Valle del Tevere per 3-2. Perché sul risultato finale pesano come macigni le decisioni di Petrov sul gol annullato a Franceschi per fuorigioco assai dubbio al 5? del secondo tempo e l’eclatante non concessione del calcio di rigore al 46? del secondo tempo, quando Jammeh ha toccato vistosamente con la mano la palla in piena area di rigore e l’arbitro a poca distanza ha sorvolato.
La cronaca. Mister Castagnari disegna la sua squadra col tre-cinque-due mettendo in campo i baby Franceschi e De Felici, mentre la Valle del Tevere lascia Neri in panchina con un undici iniziale diligente che metterà in difficoltà i civitavecchiesi nel primo tempo.
La prima occasione vera capita sui piedi di Danieli che, ispirato da Federici, tira di poco a lato. La CPC2005 fatica nella manovra con gli ospiti che guidano il gioco non permettendo agli avanti portuali di incidere, e al 19? passano in vantaggio con Danieli che insacca di testa, lesto a raccogliere il cross di Federici dalla destra dopo che si era liberato di Caforio. La Valle del Tevere preme e dall’altra parte una Compagnia bene fino alla tre quarti senza trovare il passaggio giusto per le punte. Al 32? la prima palla gol per gli uomini di Castagnari, con Bevilacqua che calcia una punizione dalla tre quarti: su un rimpallo la sfera arriva ad Elisei che tira alto. Al 33? Danieli va vicino al raddoppio ma Chessa si supera ribattendo la sfera, il preludio alla seconda realizzazione ospite quando al 33? De Felici controlla male la sfera nella sua tre quarti, se la fa soffiare da Colangelo che entrato in area fulmina Chessa per il momentaneo due a zero. La CPC2005 prende campo e azzarda qualche manovra propositiva in più e su una di queste al 38? Bevilacqua pennella una palla per Franceschi che in contropiede si infila tra i due centrali, insaccando alle spalle di De Vellis.
Secondo tempo di marca portuale che sembra proporre manovre più ficcanti, con una padronanza maggiore della zona nevralgica del campo e gli avversari ad attenderli per poi ripartire. Al 5? il primo degli episodi incriminati: Franceschi scatta sul filo del fuorigioco e insacca il pallone alle spalle di De vellis, ma l’arbitro non concede per posizione di offside. Al 19? triplica con Danieli la Valle del Tevere, seppur il guardalinee segnali il fuorigioco dell’attaccante prima che un portuale tocchi la sfera liberandolo al tiro. La CPC2005 non ferma la sua foga agonistica e al 23? con Ruggiero va vicino al raddoppio, per poi in un minuto confezionare altre due occasioni con Franceschi e Loiseaux. Al 38? sui piedi di Jammeh capita una facile occasione per incrementare il vantaggio, ma a tu per tu con Chessa si fa respingere il tiro. La CPC preme e al 40? con Giambi da fuori area manda la sfera appena sopra la traversa deviata da un difensore; e sul successivo corner in mischia Franceschi sigla la rete del definitivo 2 a 3. L’ultima occasione ci sarebbe al 46? con i portuali in dieci dopo l’espulsione di Poggi per doppio giallo: Jammeh tocca la sfera con la mano in area ma come scritto sopra con Petrov che sorvola inspiegabilmente.