Il Crc si ferma sul più bello

CIVITAVECCHIA – Meravigliosa cornice di pubblico ieri al “Moretti – Della Marta” per la prima finale play off tra il CRC e la Primavera Rugby a sostegno della squadra civitavecchiese che al termine di una esaltante stagione affronta il doppio incontro con la rivale romana per l’accesso in serie A.
La squadra biancogiallorossa, hiamata ad un impegno non proibitivo sulla carta, doveva trovare una giornata dove esprimere al massimo la crescita costante e progressiva mostrata durante l’anno ma esce una prova piuttosto opaca il cui merito va in parte ai romani che hanno sbagliato poco imponendosi con il punteggio di 41 a 25 e ipotecando seriamente il passaggio alla serie superiore.
L’incontro nelle battute iniziali sembra aprirsi con una buona aggressività dei padroni di casa ma incontrano una difesa solida e ben preparata degli ospiti che lascia pochi spazi e al 5’ Vassallo vede i pali con la pressione lontana e infila un drop per i primi 3 punti dell’incontro. La partita sembra prendere un buon abbrivio ma dopo pochi minuti la Primavera sfrutta un paio mancanze di disciplina dei padroni di casa piazzando due calci di punizione con Riitano (3 A 6) Il Civitavecchia non rimane a guardare e si ributta in avanti riuscendo a sfruttare il potenziale dei suoi avanti trascinando in meta il pack avversario per una meta tecnica concessa dal sig. Meconi trasformata da Boarato. Non accusano gli ospiti che con ordine si mettono a lavorare portando avanti il piano di gioco impostato dal coach Montella e prima pungono con un calcio di punizione e poco dopo trovano il varco centrale con Brancadoro che deposita in mezzo ai pali per l’agevole trasformazione di Riitano chiudendo la prima frazione sul 13 a 19.
Nella ripresa il coach Granatelli richiama i suoi per la riscossa ma sono ancora i gialloblu ad entrare in meta con Corcos subito rincalzati dalla meta di Boarato per il Civitavecchia che trova il varco nel cuore della difesa (20-26). Dal 15’ della ripresa la partita entra in una fase piuttosto caotica e nervosa con l’arbitro costretto a mostrare il cartellino giallo più volte ed è ancora la Primavera a capitalizzare la situazione, sfruttando la superiorità numerica, prima con un calcio di punizione di Riitano e poi con due volate in meta di Belloni (nt) e Martelletti (tr). Gli ultimi 10 minuti, forse troppo tardi, approfittando anche del risultato ormai saldamente nelle mani degli ospiti, i biancogiallorossi trovano il rugby che li ha portati ad essere ai vertici per tutta la stagione e la meta di Onofri (nt) del 25 a 41 finale.
Prestazione sotto tono del CRC che non mette minimamente in discussione la stagione che ha fissato lo storico risultato dell’accesso ai play off pur essendo partiti con l’obiettivo della salvezza, rimane ancora una partita nella tana della Primavera Rugby per chiudere la stagione nella quale riversare tutto l’orgoglio e la voglia di riscatto alla fine della quale fare i conti.

Il tabellino

Civitavecchia: Crinò, Fabiani, Vassallo, Vergari (65 Di Ottasi), Rodriguez, Boarato, Marcellini, Frezza, Onofri, Santelli (70 gargiullo), Flammini, Manueli (67 Fatucci), Rossi (59 Orchi), Missimei (59 Giordano), Orabona. All. Granatelli.
Primavera Rugby: 15 Condemi Luigi Maria, 14 Martelletti Lorenzo, 13 Riitano Michele, 12 Giulio, Tommaso Matteo, 11 Ventola Valerio (52 Martelletti), 10 Brancadoro Federico, 9 Leonardi Nicola, 8 Belloni Emanule (vc), 7 Callori di Vignale, Vittorio (Cap.), 6 Gabbuti Pietro (52 Risi), 5 Custureri Manfredi, 5 Di Martino Alessandro, 3 Di Resta Jacopo, 2 Corcos Alberto, 1 Sbarigia Alessandro (52 Carlesino). All: Montella Daniele.

Marcatori: 3 Drop Vassallo; 5 cp Riitano; 10 cp Boarato; 21 cp Ritano; 23 cp Riitano; 29 Mt Tecnica Civitavecchia tr Boarato; 34 cp Riitano; 40 Mt Brancadoro tr Riitano; II° Tempo: 43 Mt Corcos tr Riitano; 49 Mt Boarato tr Boarato; 50 cp Riitano; 62 Mt Belloni; 69 Mt Martelletti tr Riitano; 70 Mt Onofri.
Arbitro:Meconi.
Giudici di Linea: Nobile e Pier’antoni.
Quarto Uomo: Romani.
Note: Cartellini gialli: al 55 per Leonardi e Fabiani; al 65 per Onofri e al 67 per Vassallo.