Che Ragazzi la Tirreno Atletica!

CIVITAVECCHIA – Trecento giovani atleti della categoria Ragazzi (2002-2003) si sono incontrati sul campo di Velletri per contendersi i titoli regionali. Un lungo pomeriggio di gare ha messo in evidenza le buone doti dei ragazzi della Tirreno Atletica che ad ogni gara mirano ad ottenere il massimo da ogni singola prestazione. I Ragazzi degli istruttori Federico Orlando e Federico Ubaldi si sono piazzati nei primi dieci posti della classifica laziale ed hanno segnato un ottimo punto da cui si può riprendere la preparazione agonistica in vista della prossima stagione in pista.
Nello specifico dei risultati, il primo acuto della giornata arriva da Riccardo Vitali che nel vortex abbatte la barriera dei 40 m e segna 41,40m suo PB; stessa gara per Sara Faedda che lancia a 29,95m e Gabriele Romiti al personale con 34,40m ; nei 1000m Romiti ritorna in pista con cautela dopo lo stop estivo ma, durante i due giri e mezzo, ritrova la determinazione per concludere con vigore ed afferrare il PB di 3’08”54 (ben 2” dal precedente), piazzandosi in settima posizione.
Sprint sui 60m per Simone Tornatora al personale con 9”22 e per Riccardo Vitali 9”67; Caterina Riccetti, al primo anno di categoria, chiude con il crono di 9”26 e nel salto in alto, consolidando la misura di 1,20m, agguanta la settima posizione,.
Nella pedana del peso Sara Faedda si piazza in 10^ posizione con la misura di 7,35m mentre Simone Tornatora segna un altro personal best con 11,29m giungendo nono.
“I ragazzi hanno scelto il metodo migliore per salutare la stagione agonistica che sta volgendo al termine e i risultati conseguiti, frutto del lavoro sinergico svolto dagli allenatori e dagli atleti, sono l’indicatore della salute di cui gode la società”, il commento del Presidente Claudio Ubaldi che continua: “Un grazie va sicuramente agli allenatori Federico Orlando e Federico Ubaldi che stanno crescendo un gruppo di giovani atleti, animati dal giusto mix di agonismo, umiltà e allegria, cercando di insegnare loro l’amore per questo sport multidisciplinare”.

Patrizia Rotolo