“La combustione di biomasse è cancerogena”

biomasseCIVITAVECCHIA – La combustione della legna e di altre biomasse sono una fonte importante di inquinamento dell’aria e le polveri emesse hanno un diametro prevalentemente inferiore ai 2.5 micron (WHO/OMS air quality guidelines global update 2005. Report on a Working Group meeting, Bonn, Germany, 18-20 October 2005).
Le polveri di diametro inferiore ai 2.5 micron (PM2.5) causano ogni anno, in Europa: 348.000 morti premature; 100.000 casi di ricoveri ospedalieri per cause respiratorie o cardiovascolari; 30 milioni di giorni durante i quali vengono usati farmaci per la cura di affezioni respiratorie; molte centinaia di milioni di giornate lavorative perse; 700 morti di bambini nel primo anno di vita (morte in culla) (Agenzia Europea per l’Ambiente – EEA – Report No. 2 2007 / European Commission CAFE CBA Baseline Analysis: 2000 to 2020).
Gli impianti a biomassa emettono ossidi di azoto e una piccola parte di ossidi di zolfo (Environmental Protegion Agency (USA). La combustione delle biomasse emette inoltre nell’ambiente anche migliaia di altre sostanze chimiche molte delle quali hanno effetti deleteri sulla salute umana come ossido di carbonio, benzene, formaldeide, 1,3 butadiene, composti ciclici carcinogenici (PAHs), fenoli, cresoli, acroleina, acetaldeide.
Le emissioni causate dalla combustione della legna e di altre biomasse contengono come minimo 5 gruppi di sostanze chimiche classificate come carcinogene dall’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC), altre sostanze classificate come possibili carcinogene e almeno altre 26 riconosciute dall’Environmental Protegion Agency (USA) come tossiche per la salute umana (Naeher e al. Woodsmoke Health Effects: A Review. Inhalation Toxicology, 19:67–106, 2007).
Numerosi studi hanno dimostrato che l’esposizione a fumi provenienti dalla combustione della legna causa un effetto negativo sul sistema immunitario del polmone; l’esposizione ad alte concentrazioni può produrre lesioni polmonari permanenti. Questi effetti sembrano essere causati dal materiale particolato. Infine, sembra che gli inquinanti emessi abbiano effetti negativi anche sul patrimonio genetico (Naeher e al. Woodsmoke Health Effects: A Review. Inhalation Toxicology, 19:67–106, 2007).
La combustione delle biomasse non può in alcun modo essere definito un sistema che non inquina, viceversa può provocare un aumento dell’inquinamento già presente in questo martoriato territorio.
Le prossime elezioni comunali mostreranno chi vuol fare del bene e chi vuol fare del male alla città: la gente saprà capire … e scegliere.

Dott. Giovanni Ghirga – Isde. International Society od Doctors for the Environment Alto Lazio