Razzie sulle auto in sosta nel litorale: “Urge sorveglianza”

SANTA MARINELLA – La stagione estiva non è ancora iniziata, ma a quanto pare quella dei furti sembra non abbia avuto remore nel presentarsi prima del previsto. Sul litorale che accompagna le località di Santa Marinella e Santa Severa, infatti, in quella parte di Aurelia che accoglie diversi stabilimenti balneari frequentati da cittadini autoctoni e villeggianti compresa tra lo svincolo per l’autostrada e l’incontro tra le due città, si sono già verificati diversi episodi di scasso e furto. Le vittime sono state proprio le auto parcheggiate in quella porzione di strada, o meglio, i proprietari di quelle auto, derubate completamente del loro contenuto. A denunciare la vicenda vi è una delle vittime dei furti, purtroppo una delle tante che disperatamente si appellano ai comuni interessati per far sì che si attivino incrementando la sorveglianza di quella zona.

“Secondo quanto ho appreso dalle Forze dell’Ordine – dichiara la nostra testimone – si tratterebbe di un gruppo di malviventi di nazionalità romena che ogni anno si reca in queste località per scassare e danneggiare le macchine alla ricerca di un possibile bottino. Solo nel giorno di Pasquetta almeno tre macchine hanno subito questo trattamento. E’ successo anche a me e mi sono subito rivolta ai carabinieri che purtroppo mi hanno detto di non poter fare nulla se non colgono i ladri in flagranza di reato”.

Quali provvedimenti hanno suggerito le Forze dell’Ordine?

“Secondo loro andrebbero installate delle telecamere per scoraggiare questi reati e inibirne la frequenza. Io ritengo che quella zona andrebbe direttamente sorvegliata con delle pattuglie; si tratta di criminali recidivi che con queste azioni comportano anche la diminuzione del turismo sul litorale, perché quella parte di costa è un luogo di interesse anche per tutti coloro che svolgono attività di sport acquatici e dopo tutti questi innumerevoli episodi non si sentono più tranquilli nel lasciare l’attrezzatura in auto. Ci vuole un maggior controllo, la sicurezza in tal senso andrebbe sempre garantita, non importa se dal Comune o dai Carabinieri locali”.

Giordana Neri