Più che inverno ci aspetta un’altra settimana di autunno

Finalmente la tanto attesa pioggia è arrivata a dissetare prati e campagne, anche il vento ha fatto la sua parte pulendo l’aria delle città, la neve ha fatto sorridere finalmente i tour operator dei monti. I mari da mossi ad agitati hanno bloccato i massicci arrivi dei migranti. La temperatura in genere però è risultata, soprattutto al centro e al sud, ancora una volta superiore alla media stagionale. Domenica comunque si è avuto un deciso peggioramento del tempo che ha portato soprattutto sulle regioni tirreniche piogge e in qualche caso ha prodotto allagamenti …premessa per quello che ci dobbiamo aspettarci per la settimana entrante?

Previsioni dal 14 al 21 febbraio 2016

E’ proprio vero, l’Italia ormai è entrata nell’area d’influenza del clima africano, con qualche eccezione per le regioni a ridosso dell’arco alpino. Per la settimana entrante infatti ci si prospetta un clima più autunnale che invernale. Ancora una volta temperature sopra la media stagionale al centro e soprattutto al sud, mentre al nord una via di mezzo tra inverno e autunno. Comunque non mancheranno nuove precipitazioni nevose sulle Alpi e sull’Appennino settentrionale e piogge un po’ ovunque. Vediamo allora la situazione nel dettaglio:
Lunedì. La perturbazione atlantica che ha interessato l’Italia a partire da sabato notte, si attarda a lasciare le nostre regioni per cui sono previste altre nevicate sulle Alpi a partire da 900 metri e sull’Appennino settentrionale da 1000 metri in su. Piogge in pianura fino alla Campania. Variabile al sud e sulle isole con possibili “temporali estivi” in Sicilia e in Calabria. Temperature nella media stagionale al nord, stazionarie al centro, decisamente superiori alla media stagionale al sud. I mari meridionali mossi, da mossi a poco mossi gli altri mari.
Martedì. Al Nord ancora residue precipitazioni nevose in montagna e piogge sparse in pianura. Temperature nella media stagionale. Piogge al mattino e miglioramento nell’arco della giornata al centro. Variabile sereno al sud. Temperature prettamente primaverili al sud. I mari meridionali sempre da poco mossi a mossi.
Mercoledì. Prevale il variabile anche al nord, anche se sarà possibile qualche pioggia sul settore nord orientale e sull’Alto Adriatico. Variabile – sereno al centro e al sud. Temperature stazionarie, mari con moto ondoso in diminuzione.
Giovedì. Bel tempo al nord, ancora in parte perturbato al centro, variabile sereno al sud. Temperature ovunque sopra la media stagionale. Nebbie al primo mattino lungo le valli e le pianure del nord. I mari generalmente poco mossi, a parte fenomeni locali concentrati al sud.
Venerdì. Generalmente variabile, con qualche annuvolamento più consistente sul settore nord orientale e al centro su Toscana, Umbria e Lazio. Possibili brevi piogge. Situazione delle temperature e del mare invariata.
Week End. Peggiora il tempo sulle regioni settentrionali con nuove nevicate sulle Alpi e su parte dell’Appennino settentrionale a partire da 1000 metri. Piogge in pianura e nebbie al primo mattino. Al centro e al sud dovrebbe prevalere il variabile con ampi rasserenamenti in particolare al Sud. Temperature stazionarie al nord in leggero aumento anche sui valori minimi al centro e al sud. I mari generalmente da poco mossi a mossi localmente (a cura di Accademia Kronos)