CIVITAVECCHIA – Il decadimento della politica cittadina è fenomeno ormai noto e già denunciato recentemente anche dal nostro giornale dopo alcuni scambi d’opinione non proprio all’insegna del bon ton apparsi su alcuni social network da parte di alcuni politici locali. Ma quanto accaduto stamattina a S. Liborio segna senza dubbio un preoccupante picco di ignoranza allo stato più becero. La scritta verniciata a mano, presumibilmente stanotte, che ha accolto alcuni militanti del Movimento Cinque Stelle impegnati nella pulizia del quartiere, non ha certo bisogno di commenti. Tanti se ne potrebbero fare, anche all’insegna dell’ironia per come è stata pubblicamente stuprata la grammatica italiana. Ma probabilmente anche commenti sarcastici sulla scarsa dimestichezza di alcuni cittadini con la nostra lingua rischierebbe di ridimensionare un drammatico problema di fondo di questa città: l’ignoranza. Tanta, troppa, ormai a livelli debordanti. Ignoranza in tutti i sensi: come scarsa conoscenza delle regole e dell’educazione e come mancanza di cultura; cosa non più accettabile da parte di chi non conosce nemmeno il corretto uso dell’h e magari ha anche la pretesa di spiegare come andrebbe amministrata la città; oppure, perché no, di candidarsi al Consiglio comunale. La Politica non è cosa per gli ignoranti; di destra, di centro o di sinistra che siano. Altrimenti si rischia di venire asfaltati e ridicolizzati da una semplice H, facendo affondare una intera città. Fatevi da parte; meglio: nascondetevi. Civitavecchia non ha bisogno di voi.
Ma. Ga.