La Regione Lazio punta su “Porta Futuro” nelle Università

ROMA – Dopo gli ottimi risultai ottenuti da “Porta Futuro”, piattaforma nata all’epoca del Governo Zingaretti della provincia di Roma e portata avanti dall’allora assessore Smeriglio, oggi la Regione Lazio, con i medesimi protagonisti, rilancia nelle Università. Un modello mutuato dall’esperienza di Barcellona, che mette insieme coworking, formazione, orientamento e tanti altri servizi.
Questa volta però l’intuizione è quella di portare questa esperienza (un esempio è quella di Testaccio a Roma), direttamente nei poli universitari sparsi per la Regione Lazio.
Porta Futuro università è pensato per offrire assistenza e informazioni e accompagnare i cittadini in un percorso dedicato all’aumento dell’occupabilità. Una struttura pensata per laureati e laureandi ma aperta anche a tutti i cittadini e alle imprese che desiderano aumentare l’efficacia delle proprie tecniche di ricerca del lavoro o innovare i processi produttivi.
Aprirà il 27 gennaio alla Sapienza e sarà estesa via via in tutti i principali atenei del Lazio. I servizi che Porta Futuro “Citta Universitaria” metterà a disposizione saranno l’ accoglienza, per facilitare l’utilizzo consapevole dei servizi, l’orientamento, per consentire agli utenti di prendere consapevolezza riguardo le principali caratteristiche del metodo di lavoro e utilizzare al meglio le loro competenze e capacità nel mercato del lavoro.
Il bilancio delle competenze, per migliorare la definizione dell’identità professionale degli utenti, i
servizi formativi brevi per l’aumento dell’occupabilità, per rendere i profili professionali più compatibili alle richieste del mercato del lavoro. E poi ancora la consulenza per lo startup di impresa, per aumentare la consapevolezza dell’aspirante imprenditore e sostenerlo: dalle procedure relative allo start-up d’impresa all’analisi di fattibilità, dal supporto alla redazione del business plan alla ricognizione di eventuali strumenti di finanziamento pubblici e privati disponibili.
Un’occasione quindi, come dichiarato dal presidente Zingaretti,“da oggi apre un servizio rivolto ai giovani e agli studenti universitari ma anche a tutti coloro che cercano lavoro, perché con Porta Futuro Università apre un servizio, che studiando le capacità, le esigenze, i curricula dei giovani li accompagna verso un ponte fra le offerte che le imprese del territorio offrono e la domanda”.

Ismaele De Crescenzo