La Frasca è “monumento naturale”, firmato il decreto

CIVITAVECCHIA – “E’ con grande soddisfazione che annunciamo la firma da parte dell’Assessore Mauro Buschini del decreto che istituisce il monumento naturale La Frasca”. Lo annuncia il Consigliere regionale di Sinistra Ecologia e Libertà, Gino De Paolis.
“Un lavoro che come gruppo di Si-Sel alla Regione abbiamo seguito fin dall’insediamento – afferma De Paolis – riattivando l’iter iniziato già dal 2007 per iniziativa dei comitati dei cittadini. Con un nostro Ordine del Giorno in Consiglio regionale, nel bilancio del 2014 abbiamo infatti ottenuto l’unanimità per istituire e finanziare il monumento naturale della Frasca. In quello stesso atto indicavamo anche la necessità di istituire il monumento naturale ‘la Faggeta di Allumiere’, su cui stiamo ancora lavorando di concerto con il Comune e l’Università agraria di Allumiere. Dopo un lunghissimo processo raggiungiamo finalmente l’obiettivo. Resta soltanto la pubblicazione del decreto sugli organi di stampa, i 30 giorni previsti dalla legge regionale 29/97 e il definitivo passaggio in commissione ambiente”.
“Lo riteniamo un fatto estremamente importante ed epocale – prosegue De Paolis – non solo perché con il monumento naturale tuteliamo il patrimonio ambientale del comprensorio, ma riusciamo a scongiurare una serie di progetti quali il Terminal Cina, porticcioli vari e appetiti speculativi, avanzati negli anni passati, che poco avevano a che fare con la vocazione di quell’area. Con questo provvedimento infatti gli unici interventi ammessi sulla Frasca saranno quelli alla valorizzazione della sua valenza naturalistica e anche la fruibilità da parte di turisti e cittadini. La Frasca rappresenta da tempo un punto di riferimento irrinunciabile, perché tra i pochi chilometri di costa rimasti accessibili alla cittadinanza”.
De Paolis rivolge un ringraziamento va all’Assessore Buschini, all’Assessora Sartore, alla Giunta e alla Maggioranza tutta, al Direttore regionale dott. Consoli che con il suo staff ha reso possibile la conclusione dell’iter. Un grazie anche al Consigliere Porrello “per aver sostenuto sinergicamente questo provvedimento, anche attraverso atti ed interventi preziosi per il raggiungimento dell’obiettivo”.

Porrello che commenta così la notizia. “La Frasca è un’area di importante interesse archeologico e naturale, una delle poche sfuggite alla cementificazione, molto cara ai cittadini di Civitavecchia. Il lavoro fatto in questi anni in regione ha dato finalmente i suoi frutti e la sinergia avuta con il consigliere De Paolis ha portato un beneficio ad un territorio che aspettava questo atto da decenni, chiara dimostrazione che le differenze politiche, davanti agli interessi della popolazione, se messe da parte, producono effetti benefici per cittadini e ambiente. Ci sono altre aree del Lazio che aspettano di essere tutelate e noi continueremo a lavorare per strappare più territorio possibile agli appetiti speculatori”.