Il sogno si avvera per 10 migranti di Civitavecchia

CIVITAVECCHIA – Si è concluso a Marino il 18 febbraio 2016 il corso sperimentale in cucina gestito dal Centro di Formazione Professionale della Città Metropolitana di Roma (sede di Civitavecchia) ed Arci Civitavecchia. Questa splendida esperienza ha permesso a 10 persone, richiedenti asilo del progetto SPRAR (gestito dall’Arci per conto dei Comuni di S. Marinella e Tolfa) di partecipare al corso “Acquisizione di competenze nel settore della ristorazione” che è terminato con la consegna di dieci attestati.
“Giornata emozionante e piena di soddisfazioni – dichiara l’Arci territoriale di Civitavecchia – sia per i ragazzi sia per tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione di questo corso sperimentale ed innovativo!! L’idea è quella di favorire l’effettiva integrazione, l’inserimento in un percorso che permetta di ottenere attestati e qualifiche, ma soprattutto il riconoscimento di competenze di quanti studiavano o svolgevano lavori nei loro paesi di provenienza; mentre ora si ritrovano senza titoli riconosciuti, indispensabili a raggiungere obiettivi professionali.”
“Si ringrazia il CFP di Marino – conclude l’Arci – che ha ospitato gentilmente l’evento di chiusura e tutti i presenti: il consigliere della Città Metropolitana di Roma Massimiliano Borelli, il direttore del CFP di Civitavecchia Giuseppe Mario Tallarico, la cuoca Vania Pacchiarotti, il presidente dell’ Arci Civitavecchia Roberto Sanzolini, il consigliere Eugenio Fratturato in rappresentanza del sindaco S. Marinella Bacheca e Tolfa, tutta l’equipe del progetto Sprar dell’Arci e soprattutto i dieci partecipanti al corso.”

Antonella Marrucci