Il progetto “Resistere” premia gli studenti della “Galice”

CIVITAVECCHIA – Giovedì 18 maggio, nell’Aula magna del Liceo Cavour via delle Carine di Roma, si è tenuta la premiazione del concorso “Resistere in Roma Prigioniera”promosso dal Museo della Liberazione in occasione del 60° anniversario della legge 14 aprile 1957, n° 277 che istituiva il Museo.
Alla cerimonia ha partecipato una delegazione di alunni delle classi 3B- 3E e 3I della secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo “Ennio Galice” accompagnati dalle docenti Patrizia Corati e Serenella Piermarini.
I lavori presentati al concorso sono nati da una riflessione in seguito ad una visita al Museo della Liberazione di via Tasso, nel corso della quale i ragazzi hanno potuto vedere i luoghi in cui tante persone hanno sofferto per le proprie idee e per i valori della libertà. I lavori sono stati coordinati dai professori Elisabetta Gallo, referente del progetto, Corati, Piermarini e Francesco Tescione.
Fabrizia Di Marzio della classe 3E del plesso di Campo dell’Oro ha vinto il secondo premio con una produzione scritta. Il testo, oltre al preciso quadro storico sui fatti ed i personaggi inerenti ai luoghi visitati, si è avvalso come fonte diretta della testimonianza di Modestino De Angelis, figlio di uno dei prigionieri di Via Tasso ucciso alle fosse Ardeatine. Ciò ha permesso alla giovane autrice di rivivere le emozioni dei protagonisti e di imprimerle nel suo scritto, consapevole di rinnovare una fondamentale testimonianza per le future generazioni.
Menzione Speciale per l’alunna Giulia Paparella della 3B di Campo dell’Oro, ideatrice di un disegno che in modo fresco ed incisivo restituisce il senso della visita fatta al Museo, e per tutti gli alunni della classe 3I di Uliveto grazie alla realizzazione di un video che prende avvio da una acuta drammatizzazione e si sviluppa con pertinenti collegamenti all’attualità.