Il “Festival di Civitavecchia” sfida le polemiche e chiama a raccolta il pubblico

CIVITAVECCHIA – Mancano pochissimi giorni al primo “Festival di Civitavecchia”. Il concorso canoro, che il 3 Giugno vedrà sfidarsi dieci finalisti, è stato presentato ufficialmente questa mattina in conferenza stampa al Teatro Traiano. L’assessore alla cultura Vincenzo D’Antò, promotore dell’iniziativa, ha manifestato la propria gioia per questo evento cittadino nato dalla collaborazione fra Stazione Musica, l’Unione Musicale Civitavecchiese, gli Amici della Musica di Allumiere e la Scuola di Canto “Lorena Scaccia”. “Un evento che nasce in piccolo, ma che sono convinto che possa entrare presto nella tradizione della nostra città, che possa crescere col tempo”, ha infatti affermato l’assessore, ringraziando la Fondazione Ca.Ri.Civ. e la Port Mobility, finanziatori del progetto.

“Il Festival di Civitavecchia è una manifestazione importante, nuova per la nostra città o comunque concepita in maniera innovativa” ha dichiarato l’avvocato Vincenzo Cacciaglia, direttore generale della Fondazione. “Con questo evento Civitavecchia è nuovamente una città che fa della cultura la propria bandiera. In bocca al lupo a tutti, sicuramente ci rivedremo il prossimo anno per la seconda edizione”.

Presenti alla conferenza anche i rappresentanti delle associazioni organizzatrici, fra cui Rossano Cardinali, Max Petronilli, Angelo Lucignani, Tiziano Leonardi e ovviamente il direttore artistico Giordano Tricamo, che hanno risposto ad alcune critiche mosse contro l’organizzazione e la selezione dei concorrenti. “Tutti noi abbiamo ascoltato i pezzi che sono stati inviati e abbiamo dato un giudizio spassionato, spesso le registrazioni sono arrivate solo con il nome del gruppo e non sapevamo nemmeno chi ne facesse parte”, ha infatti dichiarato Lucignani. “I nostri giudizi poi sono stati matematicamente sommati e non abbiamo mai fatto votazioni segrete, come siamo stati accusati di fare. Noi la faccia ce l’abbiamo messa e siamo pronti a discutere su ogni pezzo pubblicamente su Mecenate Tv. Infatti l’unico motivo per cui abbiamo deciso di non rendere pubbliche le votazioni prima del festival è per non influenzare nessuno. I nostri giudizi saranno a disposizione di tutti dopo la finale del 3 Giugno, per dimostrare la nostra trasparenza”.

Di 17 candidati ne sono stati selezionati 10, che prenderanno parte al Festival concorrendo per il primo posto; il premo consiste nella registrazione di due brani e un viaggio a Ischia in hotel 5 stelle. “Ma abbiamo aggiunto anche un premio della critica, che prevede il video di una live session – ha detto Giordano Tricamo – e, insieme al presentatore del festival Luca Grossi, anche il premio Mecenate, che sarà assegnato dal pubblico votando su Facebook il proprio autore preferito”.

La giuria del Festival conta cinque professionisti del settore, fra cui Gianluca Capitani, Danilo Cherni e Marco Guidolotti e l’intero incasso della manifestazione sarà devoluto in beneficenza all’Ass. Pro. Ha. . L’ultimo ringraziamento dell’assessore D’Antò va a tutti i partecipanti, “che hanno reso possibile questo Festival”.

Lorenzo Piroli