Gli studenti protagonisti della “Marcia della Salute”

CIVITAVECCHIA – Sono stati senza dubbio gli studenti i protagonisti della “Marcia della Salute” svoltasi questa mattina a Civitavecchia e volta sollecitare le istituzioni ad una energica e non più prorogabile lotta all’inquinamento in un territorio ormai martoriato dai fumi. Circa 400 i partecipanti e foltissima la rappresentanza giovanile, che ha risposto con grande entusiasmo all’invito, regalando vitalità e colore al corteo che, come programmato, intorno alle 10:00 si è mosso da Molo Vespucci, di fronte all’Autorità portuale.
Il cordone, preceduto e controllato dalle forze dell’ordine, ha attraversato la darsena romana per poi fare ingresso da Porta Livorno su Corso Marconi; quindi il lento avvicinamento lungo corso Centocelle a Piazzale Guglielmotti dove la marcia si è conclusa con un sit animato in particolare dagli studenti che, tra slogan e fumogeni, hanno incalzato il Sindaco Cozzolino, presente anch’egli alla manifestazione insieme a diversi consiglieri e rappresentanti dell’Amministrazione comunale, chiedendo precisi impegni nella tutela della salute.
Al Primo cittadino è stata infatti consegnata dai ragazzi una lettera con dettagliate richieste su cui Cozzolino si è impegnato a rispondere.
Tuttavia è bastato attendere solo un paio d’ore affinché si alimentasse subito la polemica. Ad accendere la miccia il Capogruppo Pd Marco Piendibene, reo a suo avviso di aver tentato di sminuire la presenza degli studenti alla Marcia. “In una intervista rilasciata ad una emittente locale – afferma Piendibene – dalle quattro mura del suo ufficio, il Sindaco Cozzolino si è lasciato andare a considerazioni offensive per i giovani che invece hanno finalmente partecipato con entusiasmo e spontaneità contagiando positivamente tutto il resto del corteo. ‘…Fare la marcia di venerdì, piuttosto che di sabato, ha favorito la presenza degli studenti… Sono stato a scuola anche io…’. Questa la ‘perla’ di Cozzolino che a caldo non riesce nemmeno ad essere diplomatico proprio con quegli studenti che gli hanno consegnato una lettera piena di speranza. Dunque il primo cittadino, con un sorriso forzato davanti alla telecamera, lascia intendere che, in fondo, si tratta solo di scansafatiche che non volevano andare a scuola! Bene sindaco, continui così! Continui ad avere interlocutori solo all’interno del suo cerchio magico, continui a diffidare da chi la pensa in modo diverso da lei, continui a smentire se stesso e il suo programma… Vedrà – conclude Piendibene – quanto gradimento troverà nell’urna alla prossima tornata elettorale”.