Fiumicino. Raccolta differenziata estesa su tutto il territorio comunale

FIUMICINO – Inizierà il prossimo mese l’estensione del servizio di raccolta differenziata su tutto il territorio. Alle altre località già servite dal sistema (Parco Leonardo, Le Vignole, Aranova, Fregene, Palidoro, Focene, Maccarese, Passoscuro, Castel Campanile, Tragliata, Testa di Lepre, Tragliatella) si aggiungono anche le due zone più densamente urbanizzate a sud del Comune: Fiumicino e Isola Sacra dove verranno rimossi tutti i cassonetti stradali dal territorio comunale. I materiali non riciclabili, gli scarti alimentari e organici, la carta, il cartone e il cartoncino, gli imballaggi in plastica, il vetro e il metallo verranno raccolti a domicilio. In questo modo il 100% dei cittadini sarà raggiunto dalla raccolta porta a porta negli oltre 200 chilometri quadrati del nostro territorio. Si partirà l’11 aprile a Fiumicino Centro, data preceduta l’8 aprile da un’assemblea convocata a Piazza Grassi. Il primo di una serie di appuntamenti che illustreranno le modalità con cui effettuare, nella maniera migliore, la raccolta, ma anche per spiegare il programma, i giorni di ritiro dei mastelli e tutte le informazioni utili a un corretto conferimento. Dal mese di agosto, invece, partirà il porta a porta anche in una delle quattro zone in cui è stata divisa Isola Sacra. Con l’obiettivo di procedere a una partenza divisa per aree e distribuita per settimane sulla località più popolosa del Comune. Entro il mese di ottobre la raccolta differenziata entrerà a pieno regime su tutto il Comune.
“Tagliamo un traguardo storico partendo da un piano dei rifiuti che a Fiumicino, quando si è insediata questa Amministrazione, era in evidente contrasto con la normativa vigente sia europea che nazionale – dichiara il sindaco di Fiumicino, Esterino Montino – Abbiamo dovuto lavorare, e tanto, per eliminare le incongruenze che non ci permettevano di arrivare con questo tipo di raccolta ad Aranova e Isola Sacra, due delle località più popolate del nostro territorio, ma era necessario rispettare le leggi oltre che adoperare il buon senso e la stretta logica. Arrivare alla copertura stabilita al 65% è possibile soltanto attraverso una differenziata estesa a tutto il territorio. Fiumicino deve acquisire una nuova mentalità: non ci sono più rifiuti, ma materiali da trattare come risorse da sottoporre a un nuovo ciclo produttivo che hanno un loro valore da non perdere. Con il porta a porta al 100% ridurremo sensibilmente le quantità di rifiuti indifferenziati che devono essere oggetto di trattamenti costosi e spesso – conclude Montino – di trasporto fuori regione”.
“Questo nuovo servizio di raccolta è reso possibile anche grazie al sostegno della Regione Lazio, della Città Metropolitana di Roma Capitale e all’impegno del Comune di Fiumicino – sottolinea il Presidente del Consiglio comunale di Fiumicino e consigliere delegato all’Ambiente e Rifiuti della Città Metropolitana di Roma Capitale, Michela Califano – Il sistema di raccolta porta a porta fa svolgere un ruolo centrale al singolo cittadino chiedendogli un lavoro intelligente finalizzato a contenere i costi di gestione del rifiuto e facendolo partecipare attivamente ad una riduzione degli impatti sull’ambiente. Siamo davvero felici di questo storico risultato: inizia anche a Fiumicino e Isola Sacra una nuova gestione per trasformare il rifiuto in qualcosa di diverso, dando gambe alla strategia delle 5 R: Riduzione – Riuso – Riciclo – Raccolta – Recupero. Una sfida importante che abbiamo deciso di affrontare dando il via a una campagna informativa mirata con la consapevolezza che solo grazie alla sensibilità e alla responsabilità dei nostri cittadini riusciremo a centrare gli obiettivi che ci siamo posti – anche in questo importante quadrante del nostro territorio”.
“Vogliamo ridurre le quantità di rifiuto indifferenziato, inquinante e costoso da smaltire – dichiara l’assessore all’ambiente, Roberto Cini – differenziando le diverse frazioni a monte, contenendo i costi dei trattamenti/discarica dell’indifferenziato a seguito delle minori quantità e vendendo le frazioni pregiate (plastica-pet, carta e cartone, alluminio) e quella meno pregiata del vetro, a un prezzo via via crescente in funzione della qualità della selezione. Dal report sull’andamento della produzione dei rifiuti preparato dai miei uffici abbiamo risultati incoraggianti se confrontiamo il 2015 con l’anno precedente. Tenendo conto che la differenziata è entrata a regime in molte località a nord del comune soltanto da maggio dell’anno scorso abbiamo risultati più che incoraggianti con una produzione di plastica e lattine incrementata di oltre il 21% e con una produzione di vetro incrementata del 33% La scommessa – conclude Cini – è riuscire ad esaltare questo percorso virtuoso appena intrapreso”.
“L’estensione della raccolta differenziata credo sia una svolta epocale per il Comune di Fiumicino – ha affermato il presidente della Commissione Ambiente, Massimiliano Chiodi – ne avevamo parlato in vari incontri nella Commissione che presiedo e devo prendere atto con grande gioia che è giunto il momento in cui l’allargamento del servizio è diventata realtà. Ora parte la scommessa più difficile, quella di informare e formare i cittadini sui tanti benefici economici e ambientali che – conclude Chiodi – questo sistema di raccolta comporta”.
Dopo la firma di lunedì scorso dell’estensione del contratto di igiene urbana – atto di sottomissione – tra Comune di Fiumicino e l’Ati sono entrate in vigore alcune importanti modifiche per raggiungere percentuali sempre più importanti di differenziata. Tra queste: l’intensificazione delle frequenze di raccolta nel periodo estivo presso le utenze non domestiche (attività di somministrazione e attività balneari) ubicate sul Lungomare nelle seguenti località: Fiumicino, Focene, Fregene, Isola Sacra, Maccarese, Passoscuro, per una durata di 15 settimane; la raccolta due volte alla settimana della frazione organica in località case sparse (Testa di Lepre, Tragliata, Tragliatella); 18 postazioni ecologiche annuali finalizzate alla raccolta straordinaria di rifiuti ingombranti, RAEE , residui vegetali (sfalci e potature). Secondo l’intesa raggiunta e sottoscritta, l’Impresa Appaltatrice si impegna a garantire il raggiungimento minimo di quanto indicato nel progetto offerta che comunque non potrà essere inferiore al 65 % medio di raccolta differenziata entro 6 mesi (periodo transitorio) dall’avvio del nuovo servizio di raccolta domiciliare nelle rispettive località. L’ATI si impegna a garantire, fin dall’attivazione dei nuovi servizi, l’installazione sui propri mezzi di un sistema di rilevamento satellitare (GPS) per l’individuazione dei tragitti e dei percorsi effettuati e a fornire i relativi tracciati all’Amministrazione. Resta attivo il numero verde 800.020.661 (dal lunedì al sabato dalle 9.00 alle 14) per informazioni sulla raccolta differenziata e prenotazione del servizio gratuito di ritiro rifiuti ingombranti.