Domenica alle Terme

Interviste a caldo domenica 1° ottobre agli organizzatori e al pubblico durante la terza edizione della manifestazione Terme in Fiore.

Antonella Rocchi 

Ci teniamo innanzitutto a ringraziare gli amici di Terme in Fiore che in questa terza edizione hanno sponsorizzato il servizio navetta dall’acquafelix alle terme per facilitare la viabilità: Animal Shop, Caffetteria Peroni, Da Agostino tutte le piante del mondo, Edil Bassanelli, Felicioni Case di Felicioni Eleonora, Gran Caffè Santos concessionaria Roma nord, La Rotonda ristorante di Civitavecchia, Pescheria Lampo, Tenuta dell’Argento e Tenuta del Gattopuzzo.

Ringraziamo inoltre la Protezione Civile di Tarquinia e di Santa Marinella e la professionalità e la disponibilità del suo responsabile  Mauro Guredda, che si sono messe a disposizione affinché fossero rispettate tutte le prescrizioni, dal momento che per improvvisi problemi tecnici purtroppo la Protezione Civile di Civitavecchia non ha potuto supportarci con il rischio che la manifestazione non potesse aver luogo.

Un particolare ringraziamento va poi alla Preside del Liceo linguistico e scientifico Prof.ssa Maria Zeno e alla Prof.ssa Annamaria Pucacco, Referente per il progetto dell’alternanza scuola lavoro, per l’impegno profuso nel coordinare gli studenti del III e IV liceo linguistico nel pubblicizzare a livello internazionale la manifestazione Terme in Fiore.

Grazie anche agli operatori della Sovraintendenza, in particolare al dott. Bruno Luci che ha seguito e sostenuto la manifestazione ricordando e spiegando ai tanti partecipanti l’importanza e la cura del sito archeologico.

Grazie inoltre al personale della Croce Rossa, vicino a tutti i visitatori.

Ringraziamo gli espositori che hanno aderito, promuovendo e pubblicizzando le terme di Traiano a livello nazionale.

Infine un ringraziamento importante per tutti i visitatori giunti in questi due giorni: la loro affluenza ci ricorda di quanto posti come le Terme di Traiano andrebbero sostenuti, tutelati e valorizzati in più modi da tutte le istituzioni.

Maria Cristina Ciaffi – ProLoco

Questa per noi è una conferma del trend positivo intrapreso da Terme in Fiore. In questa  terza edizione stiamo confermando tutti i numeri degli scorsi appuntamenti, sia dal punto di vista dell’affluenza di visitatori, sia da quello delle vendite dei nostri espositori, visto che in ogni caso si tratta anche di un mercato, oltre che di un’esposizione. Anche il programma dei tutorial, sempre molto interessanti per chi è appassionato di piante, si sta facendo di edizione in edizione sempre più ricco. Per molti Terme in Fiore è anche un’occasione per vedere le terme di Traiano in una veste più bella, profumata e ornata di fiori. Molti altri però si sono recati qui anche con la curiosità di vedere le condizioni del sito in questione, dopo che la lettere della sovrintendenza e ciò che è uscito sui giornali, in merito alla presunta situazione di degrado in cui verserebbero le Terme di Traiano. L’impressione che si è avuta, anche ascoltando il parere di gran parte dei visitatori, è che di fatto la situazione di degrado non sussista. Le terme risultano ancora ben conservate, anche perché la ProLoco sta operando nel rispetto degli adempimenti della convenzione, quali quelli delle visite e del mantenimento del verde. Gli stessi funzionari della sovraintendenza, che in questi due giorni sono venuti qui per svolgere la loro funzione di vigilanza e controllo sulla manifestazione, alcuni dei quali non avevano mai visto il sito in questione, ci hanno confermato che le terme risultano ben mantenute.

Stefano Borghetti

Terme in Fiore è ormai un evento importante, un evento che raccoglie vivaisti da tutta Italia, che espongono piante provenienti da tutti i cinque continenti. Girando fra questi banchi ci si imbatte anche in piante molto ricercate, molto particolari, abitualmente non reperibili nei più classici negozi di fiori o nei garden. In questo senso noi diamo l’opportunità a molti di entrare in contatto per la prima volta con esemplari di piante così rari. Terme in Fiore si svolge per due volte l’anno, in primavera ed in d’autunno. Quest’edizione è sicuramente più ricca di colori rispetto a quella di primavera, che prevale invece in quanto a gemme e germogli.

Danilo Trontelj Bitetti – Esperto di piante tropicali

Sono appassionato di palme e piante tropicali, ma oggi non sono qui per esporre, bensì per fare una conferenza-tutorial. L’argomento cardine è quello delle piante che si trovano qui esposte e che possono crescere molto bene in un clima come quello di Civitavecchia. Ce ne sono molte, ma sono quasi tutte sconosciute. Ciò è un peccato, perché sono tantissime le piante che potrebbero crescere in un clima favorevole come quello di queste zone, ma purtroppo vengono ignorate per svariati motivi.

 

Prof.ssa Annamaria Pucacco – Referente per il progetto dell’alternanza scuola lavoro

Che iniziative state portando avanti per le terme di Traiano?

Per quanto riguarda Terme in Fiore, ci sono stati dei nostri studenti che nell’ambito del programma di alternanza scuola lavoro si sono impegnati dal punto di vista pubblicitario. I ragazzi hanno girato in città dei piccoli spot, raccolto delle brevi interviste, ricevendo in cambio un interesse spontaneo da parte dei civitavecchiesi. Allo stesso tempo per le terme di Traiano abbiamo pensato anche ad un progetto a lungo termine, il quale riguarda la riqualifica del contenuto della cartellonistica del sito archeologico in questione, ormai illeggibile e carente. Puntiamo prima a sistemare la parte in italiano e successivamente a tradurre il tutto in inglese, francese e spagnolo. L’ultima parte del progetto sarebbe quello di produrre delle audioguide, ma in questo stiamo ancora aspettando l’approvazione degli organi superiori. Devo dire che è importante rivalutare le terme di Traiano, c’è un gran bisogno di rinnovamento lì, è uno dei siti più importanti della zona, ma paradossalmente la maggior parte dei nostri studenti non ci si è mai recata in visita.

 

A che punto è quest’ultimo progetto?

Il lavoro è partito lo scorso anno scolastico ed è stato ben valutato dal ministero, tant’è che verrà presentato il 5 ottobre all’Università La Sapienza di Roma. Il prossimo step è terminare la traduzione dei testi in inglese, mentre un’altra classe inizierà a breve quella in spagnolo. Quando tutto questo sarà ultimato sarà la volta della traduzione in francese.

 

Come si trovano gli studenti ad affrontare queste attività?

Gli studenti sono stati molto contenti di partecipare lo scorso anno, quando hanno partecipato tre classi, motivo per cui quest’anno ho deciso di aggiungere una quarta classe, che è quella che poi si è dedicata alla promozione di cui parlavamo prima. Dal momento che parliamo di un liceo linguistico abbiamo cercato di trovare, per l’alternanza scuola lavoro, delle attività affini alle materie di studio degli studenti. In questo senso l’opportunità delle terme di Traiano ci è sembrata ideale, poiché riunisce la storia dell’arte e l’archeologia con lo studio delle lingue. Per di più ci è stata data l’opportunità di collaborare con Genomega della dottoressa Rocchi, tramite la quale gli studenti hanno avuto un primo approccio col mondo del marketing, un aspetto ormai essenziale nel futuro del mondo del lavoro.

Avete anche intenzione di proseguire ancora la collaborazione con Terme in Fiore?

Assolutamente sì. Per la prossima edizione della manifestazione puntiamo a fare anche un lavoro afferente al campo della botanica. Gli studenti della 4A del liceo linguistico inizieranno a breve lo studio della botanica con la loro insegnante e un tutor di Terme in Fiore, così che per l’edizione di primavera possiamo organizzare dei piccoli punti di informazione in cui gli studenti, in maniera molto professionale, possano illustrare le caratteristiche delle piante lì presenti.

Roberta Piroli