Crisi Hcs: “Senza garanzie non si fanno passi avanti”

CIVITAVECCHIA – Nella giornata di ieri si è svolta la riunione tra le sigle sindacali (CGIL-CISL-UIL-USB e UGL) e i liquidatori e amministratori delle società HCS, Città Pulita, Ippocrate e Argo.

Le Organizzazioni Sindacali hanno rilevato, con forte disappunto, l’assenza del Commissario Straordinario Dott. Santoriello, nonostante l’invito allo stesso, esplicitato proprio per la gravità della situazione. Un’assenza che ha nei fatti impedito, dal momento che il Comune è nei fatti il proprietario, qualsiasi confronto e condivisione sul percorso da intraprendere, per la messa in sicurezza di tutti i posti di lavoro e degli stessi servizi pubblici. Preso atto della situazione e tenuto conto anche della relazione dei liquidatori e amministratori, le Organizzazioni Sindacali hanno deciso di procedere in tempi rapidi alla definizione di uno schema di piattaforma sindacale che sia la base per un percorso nel quale individuare tutte quelle garanzie su debito, servizi e relativa occupazione, come già fatto nel dicembre 2012, senza le quali qualsiasi sacrificio dei lavoratori sarebbe completamente inutile.

“Sulla vertenza HCS – aggiunge Fabiana Attig dell’UGL – serve l’impegno del commissario Santoriello su una piattaforma sindacale per garantire i posti di lavoro nel futuro all’interno della HCS.”

Toccherà quindi all’Amministrazione Comunale assumersi con chiarezza le responsabilità di propria pertinenza rispetto a tale percorso e di offrire quelle garanzie indispensabili senza le quali non sarà possibile fare nessun passo avanti.