Cozzolino: “Il Tribunale giudica ammissibile il piano di concordato su Hcs”

CIVITAVECCHIA – Non si fa attendere sul caso Mad la replica del Sindaco Antonio Cozzolino, che si dice tranquillo sull’istanza di fallimento nei confronti di Hcs e parla di terrorismo mediatico da parte dell’opposizione.
“Purtroppo – esordisce – devo smentire per l’ennesima volta le falsità che vengono propinate tramite comunicati stampa: a tal proposito quindi preciso che HCS ha già predisposto la domanda di concordato, corredata dalle cifre, e, novità del giorno, è stato valutato ammissibile dal Tribunale di Civitavecchia. Lo stesso, va ricordato, aveva bocciato negli anni passati quello realizzato dall’amministrazione Tidei proprio perchè non dava garanzie ai creditori, al contrario del nostro. Nelle prossime settimane verranno presentati anche i piani di concordato relativi a Città Pulita, Ippocrate e Argo: il fatto che il Tribunale abbia giudicato ammissibile il piano di concordato su HCS è di buon auspicio affinchè anche questi altri vengano giudicati ammissibili. Il nostro piano di concordato su HCS ora sarà sottoposto all’attenzione dei creditori, che lo voteranno successivamente in assemblea. Nel caso in cui i titolari del 51% del credito accetteranno il piano di concordato, questo sarà reso definitivo ed omologato. Ad oggi pertanto l’istanza di fallimento di MAD è del tutta irrilevante e rappresenta anch’essa allo stato dei fatti una semplice strumentalizzazione utile solo ai fini della boutade mediatica”.
“Folli – prosegue – sono anche le cifre sparate a caso da Tidei padre: è assolutamente falso che si siano accumulati 60 milioni di debiti in 3 anni così come è completamente falso che le partecipate ad oggi perdono 10 milioni di euro l’anno. Così come è falso che paghiamo stipendi e consulenze spropositate: le nostre spese, consultabili su internet e che hanno prodotto un piano ammesso dal Tribunale, sono circa un terzo di quelle spese dalla amministrazione Tidei e che hanno prodotto un piano bocciato dal Tribunale. Del resto già un ente autorevole come la Corte dei Conti ha promosso a pieni voti il piano di risanamento dei conti del Comune presentato da quest’amministrazione e non saranno di certo le bugie di Tidei padre e del consigliere Grasso a scalfire la credibilità della bontà del nostro operato”.
“La strada da noi tracciata è chiara – conclude il sindaco – il pagamento dei debiti tramite il concordato, una nuova partecipata (Civitavecchia Servizi Pubblici) che partirà come un’azienda normale da zero, con un piano industriale in equilibrio e con gli investimenti necessari a rendere i servizi finalmente efficienti e degni delle tasse che pagano i cittadini. Per fortuna Tidei padre è già stato sonoramente bocciato alle recenti elezioni 2014 ed ha abbandonato il ruolo che gli era stata affidato democraticamente dai cittadini, quello dell’opposizione. Lasci quindi questa città in pace, coerentemente con le sue dimissioni, ed eviti queste tristi e bieche strumentalizzazioni che non fanno altro che mettere in evidenza uno stile di fare politica, quello dei falsi allarmi e numeri sparati a caso, che ha contribuito alla situazione di sfacelo che abbiamo trovato a Civitavecchia e che viene puntualmente smentito alla prova dei fatti”.