Cittadini uniti contro l’inceneritore: “Il Ministero della Difesa risulta non pervenuto. Pronti alla mobilitazione a Roma”

CIVITAVECCHIA – Conferenza stampa questa mattina presso i locali della camera del lavoro di Civitavecchia da parte del “Comitato cittadini uniti contro l’inceneritore”. “Dopo la pausa estiva – hanno spiegato i rappresentanti Nunzi, Luce, De Crescenzo , Stefanini e Marucci –  riprendiamo l’attività del comitato con più forza di prima.” “Ci preoccupa il silenzio del Ministero della Difesa e del sottosegretario Gioacchino Alfano. Nell’incontro del 9 Giugno presso il centro chimico, il sottosegretario si era impegnato ad aggiornare la discussione per metà Luglio. Dopo più di tre mesi il Ministero risulta non pervenuto. Nessuna comunicazione ufficiale al comitato, ne’ tantomeno ai Sindaci firmatari dei vari appelli. Un silenzio assordante che però ci fa riflettere anche sull’importanza della nostra azione in questi mesi. La presa di tempo del Ministero – hanno aggiunto i rappresentanti del Comitato – è significativa del fatto che  la mobilitazione popolare ha messo in stand by il progetto dell’ossidatore termico.

“Oggi – hanno concluso dal Comitato- pretendiamo che il Ministero della Difesa disponga atti ufficiali con cui certifichi il definitivo accantonamento del progetto di ossidazione termica. Siamo pronti, in mancanza di comunicazioni formali e pubbliche, ad organizzare la mobilitazione direttamente sotto i palazzi del Ministero a Roma.”

Ismaele De Crescenzo