Pasquini obbliga Telecom a versare più di 100.000 euro all’Università agraria di Allumiere

ALLUMIERE  – Martedì 26 luglio, presso la sede in Roma di Telecom Italia S.p.a., si è conclusa la diatriba tra l’Università Agraria di Allumiere e la società.

Alla presenza da una parte della Telecom Italia S.p.A., nella persona dell’Arch. Luigi Guglielmi, e dall’altra dell’Università Agraria di Allumiere rappresentata dal presidente Antonio Pasquini, si è proceduto alla sottoscrizione dell’atto di transazione che prevede l’iscrizione a ruolo dell’azienda.
Per l’occupazione abusiva dei terreni in località Sbroccati sarà versato un indennizzo di €. 112.160,58 da versare a mezzo bonifico bancario in favore dell’Ente entro il 31 agosto 2016 ed ogni anno successivo, sempre entro il 31 agosto una somma di €. 13.675,00 oltre aggiornamento annuale secondo gli indici ISTAT. Detti importi scaturiscono dalla perizia redatta dal perito demaniale Egidio Cervoni ed approvata dai Consigli delle parti.
antonio-pasqui“A seguito della sentenza nr. 73/2013 e precedente sentenza nr. 42/1967 emessa dal Commissario agli Usi Civici competente per territorio, il 14 maggio 2014 questa amministrazione comunicava l’iscrizione a ruolo dei terreni occupati – ricorda il Presidente Pasquini –  Nonostante i continui solleciti ed incontri, sembrava profilarsi un nuovo lungo ed estenuante contenzioso, poi in questi ultimi 7 mesi si è registrato un celere cambio di passo imposto dall’intervento congiunto del Segretario Universitario dott. Luigi Artebani e dell’Avvocato Pizzuti Antonio dello studio legale Maruccio & Partners e si è giunti alla sottoscrizione dell’atto”.

Intervento mirato e motivato che si inserisce in una più ampia attività in ordine equitativo che tende ad iscrivere a ruolo occupazioni avvenute in varie epoche e che non risultando iscritti, creano disparità tra cittadini.
“Dopo questo ottimo risultato – prosegue Pasquini – siamo in attesa di chiudere con Acea Ato2 S.p.A. per l’occupazione dei terreni siti in località Casale di Smè la cui procedura è stata avviata lo scorso anno. Inoltre, stiamo prendendo iniziative nei confronti di società che negli anni passati hanno occupato abusivamente terreni con ponti radio e risultano non iscritte a ruolo. Infatti, a seguito d’incarico da parte dell’Università Agraria di Allumiere ad una società specializzata nelle telecomunicazioni, si è riscontrata la presenza di trasmissioni e comunicazioni radio su frequenze che trasmettono da ponti radio istallati sui terreni dell’Ente e mai autorizzati. Un ringraziamento particolare da parte mia e di tutta l’amministrazione è rivolto ai dipendenti dell’Università Agraria di Allumiere e nello specifico al segretario dott. Luigi Artebani e all’Avvocato Pizzuti Antonio che con estrema competenza e professionalità hanno condiviso e portato ad obiettivo questo ennesimo progetto nell’interesse della comunità di Allumiere”