“Annullare l’ordinanza che vieta la differenziata dalle 6 alle 18 e nel weekend”

CIVITAVECCHIA – Il Codacons chiede all’Assessore all’Ambiente Alessandro Manuedda di rettificare l’ordinanza sindacale n. 204 del 03 giugno 2016 che vieta il conferimento di carta, plastica e vetro dalle 6 alle 18 infrasettimanali, e dal sabato mattina alle 6 fino alla domenica sera alle 18. Richiesta formalizzata durante un incontro con lo stesso Assessore.
“La rettifica – spiega la Presidente Sabrina De Paolis – si ritiene necessaria in quanto tale ordinanza, che ha senso solo nel caso dell’indifferenziata che comprende anche l’umido soggetto a deterioramento con l’esposizione al sole, scoraggia invece il conferimento differenziato, che andrebbe invece implementato. Perché vietare di gettare carta, plastica e vetro in qualunque momento del giorno e soprattutto nel week end, anziché incentivare e premiare tale comportamento virtuoso? Inoltre il provvedimento avrebbe logica qualora tale raccolta differenziata avvenisse tutti i giorni, mentre, come purtroppo ben sappiamo, avviene con lunghe cadenze più o meno periodiche, che determinano altresì il brutto spettacolo cui troppo spesso siamo costretti ad assistere, dell’accumulo di carta e plastica fuori dai cassonetti. E’ stata contestualmente espressa all’Assessore, insieme all’approvazione dei controlli e delle sanzioni che colpiscono giustamente chi getta i rifiuti indifferenziati durante il giorno, la necessità di una maggiore comunicazione istituzionale riguardante il corretto conferimento di carta e plastica, che magari andrebbe affisso sui cassonetti della carta, nel quale troppo spesso gli utenti, disattenti, gettano si, correttamente la carta, ma all’interno di un sacchetto di plastica, contaminando e inficiando la raccolta della carta, anche se con l’evidente intenzione di differenziare”.
“Siamo moderatamente fiduciosi che l’Assessore e il Sindaco vorranno venire incontro alle esigenze dei cittadini – conclude la De Paolis – e rettificare l’ordinanza nei termini di giustizia e buon senso”.