Stipendi in ritardo, l’Ugl diffida Hcs

CIVITAVECCHIA – L’Ugl annuncia diffida nei confronti di Hcs per il protrarsi del mancato pagamento degli stipendi, attraverso l’attivazione delle procedure sostitutive previste dall’art.5 del DPR 207/2010.
Com’è noto l’ art. 5 del DPR 207/2010 regola il profilo dell’intervento sostitutivo della stazione appaltante in caso di inadempienza retributiva dell’esecutore e del subappaltatore prevedendo che : possono pagare anche in corso d’opera direttamente ai lavoratori le retribuzioni arretrate detraendo il relativo importo dalle somme dovute all’esecutore del contratto ovvero dalle somme dovute al subappaltatore inadempiente nel caso in cui sia previsto il pagamento diretto ai sensi degli articoli 37, comma 11, ultimo periodo e 118, comma 3, primo periodo, del codice”
“Pertanto alla luce di quanto sta avvenendo alla Holding Hcs di Civitavecchia – afferma la Segretaria confederale Ugl Fabiana Attig – interamente partecipata al 100% dal Comune di Civitavecchia, continui pignoramenti dei conti correnti bancari, difficoltà nel reperire risorse economiche tanto da dover porre in Cig tutto il personale alloccato, la mancata attuazione del piano industriale, la mancata costituzione della nuova società denominata NEW.Co. La scrivente invita a porre in essere nell’immediato ogni utile intervento per non compromettere ulteriormente gli interessi dei lavoratori, tenuto conto anche delle verifiche necessarie da parte delle SS.LL. in ordine all’ applicazione dello stesso art.4 del citato DPR 207/2010 in “caso d’inadempienza contributiva dell’esecutore sei servizi”. Tutto ciò premesso nel caso non vi saranno risposte più che immediate la scrivente si riterrà libera verso ogni forma di protesta possibile”.