Arriva la conferma: allo studio un inceneritore al Centro chimico

CIVITAVECCHIA – Si è svolta lunedì scorso una visita di una delegazione del M5S, composta dall’On. Marta Grande e dall’Assessore all’Ambiente del Comune di Civitavecchia Alessandro Manuedda, al centro chimico NBC di Santa Lucia. L’incontro, come riferisce Palazzo del Pincio, finalizzato a comprendere se effettivamente si stesse procedendo con la realizzazione dell’inceneritore per armi chimiche, ha visto piena disponibilità delle Autorità Militari che, dopo aver illustrato le attività attualmente svolte presso il centro con una visita ai laboratori, hanno reso noto che è stata affidata la progettazione preliminare dell’inceneritore e che i tempi di realizzazione di un impianto del genere, a valle degli ulteriori livelli di progettazione e delle autorizzazioni tramite conferenza dei servizi, potrebbero arrivare a 4 anni.
Alessandro Manuedda: “Preso atto della disponibilità a fornire informazioni sul progetto dell’inceneritore di armi chimiche, ho ritenuto opportuno ricordare che l’attuale Amministrazione Comunale di Civitavecchia, fin dal programma elettorale, ha un impegno chiaro ad opporsi alla realizzazione di quel tipo di impianto. La situazione ambientale di Civitavecchia è talmente complessa e sofferente che non possiamo permetterci di aggiungere altre sorgenti di emissioni in atmosfera di un certo rilievo sul territorio. Mi risulta difficile credere che non ci sia un’alternativa all’incenerimento delle armi chimiche. Siamo disponibili a valutare e a confrontarci sulle alternative ancora prima di arrivare alla conferenza dei servizi. Se l’unica ipotesi sarà l’inceneritore, del quale, peraltro, dovremo conoscere nel dettaglio le dimensioni e la capacità di incenerimento, il nostro parere non potrà che essere contrario, come per qualsiasi inceneritore”.
Marta Grande: “Ringraziamo il Colonnello Grattapaglia per l’accoglienza riservata alla nostra delegazione. La visita della scorsa settimana segue il precedente incontro del 2014 ed è stata assolutamente utile per comprendere anche il funzionamento di determinate tecnologie e per fugare alcuni dubbi rispetto a delle criticità che ancora non avevano ricevuto risposta, soprattutto riguardo i tempi di realizzazione dell’impianto di termo-valorizzazione”.