Alle “Olimpiadi della Cultura e del Talento” si affianca “Libera” di Don Ciotti

Il presidente di Libera, don Luigi Ciotti, all'interno del Campo dei Miracoli al Corviale in occasione dell'apertura degli Stati generali dell'Antimafia, 23 ottobre 2014 a Roma. ANSA/MASSIMO PERCOSSI

CIVITAVECCHIA – Continua incessante il lavoro dello staff organizzativo delle Olimpiadi della Cultura e del Talento, nella preparazione della nona edizione del concorso internazionale dedicato ai ragazzi delle scuole medie superiori.
Grazie all’ottimo lavoro svolto dai ragazzi del neonato staff nord Italia con sede a Torino, l’associazione Olimpiadi della Cultura e del Talento ha instaurato una fruttuosa collaborazione con l’associazione “Libera” di don Ciotti, dalla sua fondazione in prima linea nella lotta contro le mafie, attraverso il contatto con la referente della regione Piemonte.
Una volta superate le semifinali, che avranno luogo (per le squadre italiane) presso il teatro Traiano di Civitavecchia, i partecipanti alle Olimpiadi della Cultura e del Talento dovranno realizzare un cortometraggio, di cui è già noto il titolo: “Mafie e legalità”.
La squadra che vedrà classificato al primo posto il proprio cortometraggio sarà premiata con un soggiorno all’interno di una delle strutture realizzate sui terreni confiscati alla mafia