“Vogliamo un Polo informativo che abbatta le barriere tra porto e città”

CIVITAVECCHIA – I commercianti hanno già detto e ripetuto più volte la propria contrarietà al “progetto commerciale di Fiumaretta”.
E, visto quanto apprendiamo dagli organi di stampa sulla volontà dell’Amministrazione di procedere dritta per la propria strada, è opportuno tornare di nuovo e con forza sull’argomento.
Non si tratta – come già detto da qualcuno – di mantenere una posizione conservatrice impedendo lo sviluppo della città.
Il vero tema è quello di rendere più competitivo il “sistema di accoglienza cittadina”, attraverso una reale integrazione tra città e porto, migliori servizi di accessibilità cittadina per i croceristi e soprattutto per gli equipaggi già all’interno dell’area portuale, valorizzazione dei prodotti tipici locali, e realizzazione e promozione di percorsi commerciali e culturali.
Altro che conservare! I commercianti hanno voglia di reagire al periodo economico durissimo impegnandosi in prima persona per un rilancio di Civitavecchia, apportando le proprie esperienze e professionalità, disponibili a discutere qualsiasi scelta che l’Amministrazione voglia adottare per realizzare una vera programmazione commerciale.
Quindi, NO al Polo di convergenza come immaginato. Sì ad un progetto che preveda la realizzazione di un polo informativo funzionale ad abbattere le barriere tra porto e città. E, soprattutto, senza creazione di ulteriore superficie commerciale di cui nessuno sente la necessità.
Da commerciante in primis e Presidente della Confcommercio di Civitavecchia sono quotidianamente impegnato a promuovere unità della categoria ed impegno comune verso un unico obiettivo: rendere Civitavecchia una città migliore in cui vivere, lavorare ed investire.
E, per questo motivo, chiediamo all’Amministrazione di metterci in condizione di contribuire a far ripartire lo sviluppo della città!

Graziano Luciani – Presidente della Confcommercio di Civitavecchia