Usi civici, Petrelli interroga il Sindaco Tedesco

CIVITAVECCHIA – Interrogazione consigliare, con richiesta di risposta scritta, da parte del Consigliere comunale Vittorio Petrelli al Sindaco Ernesto Tedesco in merito alla questione degli usi civici. Di seguito il testo integrale dell’interrogazione.

“Gli organi di informazione hanno pubblicato ieri la notizia dell’incontro tra Lei e il Comitato Esecutivo dell’Agraria, presenti anche i tecnici di parte di quest’ultima (il perito demaniale Dott. Monaci e l’avvocato Pucci). L’obiettivo, a quanto risulta, è stato quello di promuovere una Conferenza dei Servizi, al fine di superare “la fase di stallo che si è determinata dopo la sentenza della Corte Costituzionale del 31 maggio 2018”. Dall’incontro è emersa anche la comune volontà di procedere alla convocazione di tutti gli Enti interessati.
Pur riconoscendo il valore dell’iniziativa, occorre evidenziare che nessuno ha chiarito quale è (e quale sarà) la posizione dell’Amministrazione Comunale nella futura Conferenza. Inoltre, la riunione è stata programmata senza aver ascoltato (o invitato a partecipare) coloro che hanno supportato il Comune, il Comitato che si è fatto portavoce della giusta battaglia contro gli usi civici, o ancora, qualcuno che rappresentasse gli oltre mille cittadini che hanno firmato e protocollato una istanza per la richiesta di Commissariamento dell’attuale Comitato esecutivo dell’Agraria. In questo modo, non è stato dato alcun valore al lavoro svolto finora.
Va stigmatizzato anche il sintetico comunicato stampa, nel quale non è stato ricordato che, presso il Commissariato agli Usi Civici, sono depositati i ricorsi promossi da ben 81 cittadini. Ricordiamo che per uno di questi ricorsi (nr.19/2015), è attesa, a breve, la sentenza e ricordiamo anche che sono state depositate tre perizie demaniali. Di queste, quella relativa al Comune e quella del perito dei cittadini, dichiarano l’inesistenza del vincolo demaniale su entrambe le Tenute; di parere diverso la perizia dell’Agraria, redatta dal Dott. Monaci, che presenta modifiche sul perimetro delle aree gravate e sulla qualità dei terreni rispetto alla perizia dell’arch.Rossi, alla base della sentenza del ’90 a conferma che siamo spettatori di perizie come quella della Rossi e di Monaci che non rispettano gli atti di vendita!
Durante l’incontro, infine, non si è fatto cenno dell’eclatante ritrovamento degli atti di vendita ufficiali del 1827 che, di fatto, hanno liberato dal vincolo di demanialità tutti i terreni della Tenuta delle Mortelle. Non si è parlato nemmeno della Determina Regionale GO1938, con la quale si è avviato l’iter di approvazione della perizia Monaci; questa determina, va ricordato, è stata impugnata al TAR e l’iter ha visto la realizzazione di numerose Osservazioni (una del Comune e le altre di 1221 cittadini).
Lo stesso Commissario agli Usi Civici, dott. Pietro Catalani, visti gli atti rinvenuti e alla luce delle numerosissime opposizioni, ha invitato gli Enti competenti a promuovere una soluzione amministrativa: purtroppo, l’incontro promosso dal sindaco Cozzolino, non ha avuto esito positivo a causa dell’ostruzionismo dell’Agraria.
Indubbiamente, i numerosi e gravosi impegni da primo cittadino Le avranno impedito di venire a conoscenza di tutte queste importanti e significative circostanze, poiché, altrimenti, l’impegno messo nel promuovere una Conferenza dei servizi alla vigilia di importanti pronunciamenti sembrerebbe piuttosto sospetto.
In considerazione di quanto sopra, la invito, pertanto, a convocare i diversi soggetti interessati alla vicenda degli usi civici, prima di dare seguito a quanto comunicato”.

Vittorio PetrelliConsigliere comunale il Buon Governo