“Una diffida non impedisce ad una commissione di aggiudicare una gara”

CIVITAVECCHIA – “Non bastasse il capolavoro del sindaco Cozzolino, anche il segretario generale del Comune di Civitavecchia si è dato alla pazza gioia e, tradendo l’imparzialità del suo ruolo, è sceso in campo sulla vicenda del bando indetto per la ricerca di una società di risparmio (Sgr) per la gestione del patrimonio immobiliare della città. A un segretario generale è richiesto rigore e un ruolo di garante della legittimità degli atti comunali non di certo quello di farsi portavoce politico di un sindaco, rispondendo all’intervento del giornalista Massimo Gramellini su ‘La Stampa’. E’ bene e utile ricostruire i fatti perchè dopo la richiesta di Cozzolino di sospendere i consiglieri delle opposizioni non si può tacere sulle contraddizioni e sulle assurdità del Movimento 5 Stelle. Contraddizioni che gridano vendetta perché mentre il Sindaco e la Segretaria Generale gridano allo scandalo per la diffida inviata dai consiglieri di opposizione ai membri della commissione di gara, tra l’altro, inviata per conoscenza e in piena trasparenza, anche all’Autorità anticorruzione, al prefetto e alla Corte dei Conti, ai campioni nostrani dell’anticorruzione sembra normale prorogare per ben quattro volte la scadenza del bando, l’ultima delle quali su esplicita richiesta di NAMIRA SGR la società che ha presentato l’offerta e che conta tra i suoi soci Paolo Scaroni e il genero Lombardi Radice. Scaroni ha tutto il diritto di partecipare a gare pubbliche ma è utile sottolineare che si parla dello stesso Scaroni, Amministratore delegato di ENEL ai tempi della riconversione a carbone di Torre Nord nei cui confronti venivano lanciati strali dagli attuali amministratori e dai loro ex colleghi lanciatori di monetine, lo stesso che Grillo insultava pubblicamente per il patteggiamento di un anno e sette mesi per una tangente. Quale sarebbe stata la reazione del M5S se a prorogare la scadenza, su esplicita richiesta della società di Scaroni &co fosse stata un’Amministrazione di un altro colore politico? Probabilmente la forca.
Una diffida non impedisce ad una commissione di aggiudicare una gara. Se la commissione ha ritenuto di non poter procedere all’aggiudicazione evidentemente non era tutto a posto. Ora sono curiosa di sapere se dal nuovo bando verranno tolti i requisiti che la NAMIRA SGR non possedeva o nel frattempo la NAMIRA SGR compirà operazioni per acquisire quei requisiti. Alla fine della fiera la verità è che Cozzolino in quasi 20 mesi di governo della città, non ha risolto un problema e l’azione più rilevante della sua Amministrazione e’ stata la sottoscrizione del nuovo accordo Comune-Enel, accordo che il Sindaco si rifiuta di portare in Consiglio. Non si può gridare allo scandalo se un avviso di garanzia raggiunge i propri avversari politici e essere super indulgenti con coloro che sottoscrivono accordi con la propria amministrazione. Sulla gestione dell’Autorità portuale hanno cambiato idea, su Enel hanno cambiato idea, su Scaroni anche, ma si sa: solo gli stolti non cambiano idea”.

Marietta Tidei – Deputata Pd