“Un progetto assurdo che rischia di affossare il commercio cittadino”

CIVITAVECCHIA – Il commercio è un tema che non appassiona questa amministrazione; posizione in linea con le precedenti amministrazioni. Credo però che a livello di informazione siano doverosi, in particolare nei confronti della città, alcuni chiarimenti.

Sul tema del wellcome center (lo chiamò così per non suscitare invettive da parte di alcuni esperti in giunta) c’è stato un incontro tra Confcommercio e Amministrazione. Dopo tale incontro Confcommercio ha sparato a palle incatenate sul progetto, e sulla politica del terziario da parte della amministrazione. Questa da parte sua è rimasta stupita dalle affermazioni della associazione, ribadendo a sua volta che nell’incontro vi erano state semplici divergenze ma non posizioni così contrastanti.

Si sente il bisogno dello spirito dei primi 5 stelle, quando tutto era in streaming; però mi sembrerebbe giusto che Confcommercio specificasse al più presto, dopo l’approfondito studio fatto dai propri esperti, ai suoi numerosi iscritti, possibilmente in una assemblea pubblica le modalità del progetto, i metri quadri che sviluppa, le indicazioni che l’hanno portata ad assumere posizioni così trancianti, anche se contestate dalla amministrazione. Anche perché il wellcomecenter rimane per cittadini e commercianti un qualcosa di abbastanza nebuloso.

Per quanto mi riguarda ribadisco che si tratta di un progetto assurdo, una scelta fatta contro la volontà dei commercianti; se è stato reputato non adeguato un sondaggio, si ascoltino almeno le indicazioni di una delle associazioni più rappresentative del commercio (l’altra stranamente è in silenzio). Si rischia di affossare un settore, che in questa città ha sempre avuto una capacità occupazionale, di mettere fine ad una sinergia tra porto città crocerismo, necessaria per rilanciare l’economia dissestata di una città in emergenza continua.

Non conoscendo il progetto i dati attinenti ai metri quadri sviluppati, risulta difficile intervenire, però credo che qualche cosa da un punto di vista ambientale ed urbanistico si possa dire, da parte dei vari esperti .

 

Tullio NunziMeno poltrone più panchine