Tarantino: “La maggioranza dica chiaramente se vuole o meno la centrale a gas”

CIVITAVECCHIA – Da Carlo Tarantino, dell’associazione politica “Something Left”, riceviamo e pubblichiamo:

“I cittadini hanno il diritto di sapere perché nella Conferenza dei Capigruppo della scorsa settimana non si è riusciti ad approvare un ordine del giorno congiunto dopo il Consiglio comunale aperto del 1 ottobre su “Centrale Enel, criticità ed opportunità della riconversione”. Abbiamo discusso a lungo sull’opportunità di inserire o meno e con che rilevanza nel documento “frasi” riportate nelle varie mozioni presentate da maggioranza e opposizione e su chi dovesse avere la paternità dell’elaborazione dello stesso. Dato che nella discussione ci si dilungava molto sulla forma e poco sulla sostanza ho chiesto, insieme con le altre componenti della minoranza ed in linea con quanto emerso nel dibattito pubblico e con quanto riportato nel programma di tutte le coalizioni che si sono presentate nell’ultima competizione elettorale, di produrre immediatamente un documento unitario in cui esprimere, come punto fermo, la nostra assoluta contrarietà alla richiesta di Enel di edificare nuovi impianti sul territorio, addirittura affiancati e non in sostituzione di quelli esistenti, progetto in contrasto con qualsiasi ipotesi di sviluppo sano, ecocompatibile e di possibilità occupazionali nel nostro territorio.
Non abbiamo avuto una risposta positiva da parte delle forze di maggioranza che hanno ribadito la necessità di “sentire” i loro coordinatori prima di potersi esprimere. Ho ascoltato con le mie orecchie esponenti di maggioranza dire che non avrebbero mai votato una mozione (quella presentata dal M5S) in cui si ribadiva la contrarietà alla costruzione di nuovi impianti a metano e leggere oggi comunicati stampa in cui si lascia intendere che l’opposizione non voglia dare chiare indicazioni su salvaguardia ambientale e tutela della salute pubblica perché deve rispettare decisioni che “vengono prese dell’alto, da Regione e Governo giallorosso”, è davvero inaccettabile!
Quando ascoltiamo, nel corso del consiglio comunale aperto, un esponente della coalizione di maggioranza che invita Il Sindaco a non farsi influenzare da quello che dicono i consiglieri di opposizione e i movimenti ambientalisti riteniamo opportuno precisare che il Sindaco, come figura istituzionale, rappresenta tutti i cittadini e deve tutelare la loro salute e garantire il loro benessere, non gli equilibri partitici.
Strumentalizzare questo tema e non essere uniti sulle proposte da fare non solo indebolisce la nostra comunità nei confronti di Enel ma crea un distacco tra la popolazione e le istituzioni; inutile poi recriminare sulla scarsa presenza dei cittadini all’Aula Pucci, le persone vogliono essere artefici e non spettatori delle scelte, specie di quelle ad elevato impatto sul proprio futuro.
Dobbiamo lavorare insieme a tutela della collettività e non degli interessi dei singoli gruppi o partiti, la Conferenza dei Capigruppo di domani rappresenta una buona occasione per mandare alla cittadinanza un chiaro segnale che abbiamo intenzione di farlo”.

Carlo TarantinoSomething Left