Tanti messaggi di cordoglio per la scomparsa della Sen. Molinari

CIVITAVECCHIA – Tantissimi i messaggi di cordoglio per la Senatrice Mafalda Molinari, la cui scomparsa ha destato immediatamente profonda commozione in città.

“Apprendiamo della scomparsa della Senatrice Mafalda Molinari, figura importante per il territorio. Nonostante le differenze e la distanza delle sue idee politiche dalle nostre, la signora Molinari ha avuto indubbiamente un ruolo centrale nella vita politica, sociale, nel mondo della solidarietà e del volontariato, e anche imprenditoriale della città di Civitavecchia. Con rispetto e cordoglio inviamo il nostro saluto ai suoi cari e alla famiglia.”

Gino De Paolis – Consigliere regionale Sel

“Con Mafalda Molinari se ne va un altro pezzo importante della storia di Civitavecchia del ‘900. Non solo perché con la sambuca Molinari ha portato il nome di Civitavecchia nel mondo, ma per il suo attaccamento alla città ed alle istituzioni, che – unito ad una generosità comune a pochi e sempre ben custodita da una innata riservatezza – ne hanno fatto un personaggio stimato e benvoluto da tutti, al di là delle appartenenze politiche, che la portarono ad essere una delle prime donne civitavecchiesi eletta nelle istituzioni, prima da Consigliere Comunale, con il Movimento Sociale Italiano, poi da Senatrice della Repubblica, con l’allora neonata Alleanza Nazionale, alla cui costituzione diede un contributo di primaria importanza. Anche la sua ultima creatura, la Fondazione intitolata al padre Angelo, è una testimonianza dell’amore per Civitavecchia e del suo personale impegno per la sanità cittadina, che non è venuto meno, fino alla fine, così come l’attaccamento per l’azienda di famiglia, di cui ha continuato a interessarsi ogni giorno, finché la salute glielo ha consentito. Ora l’auspicio è quello che la Città di Civitavecchia, tutta, sappia onorare come dovuto la memoria di una Civitavecchiese che tanto ha dato alla sua città. Quando era in vita le venne intitolata una sala della Cittadella della Musica, ora il minimo che si possa fare è ricordare Mafalda Molinari abbinando il suo nome ad una via o a una struttura importante della città, cercando – con il consenso della famiglia – di realizzare un progetto a cui la senatrice pensava da tempo, ma al quale poi non aveva più dato seguito: quello di realizzare un museo sulla storia della sambuca e – quindi – della famiglia Molinari. Ai familiari vanno le più sentite condoglianze dell’associazione e del gruppo consiliare della Svolta”.

Massimiliano Grasso – Capogruppo La Svolta

 

“In silenzio. Così se ne è andata via la senatrice Mafalda Molinari. Quel silenzio che ha contraddistinto il suo agire, il suo essere sempre al fianco della città intera, di quella città che forse è stata spesso troppo ingrata nei confronti suoi e della sua famiglia. Non tutti, infatti sono stati riconoscenti con il lunghissimo elenco delle opere regalate a Civitavecchia dalla “signorina”, come la maggior parte dei civitavecchiesi amavano chiamare Mafalda Molinari.
Ma nonostante questo la senatrice non ha mai fatto mancare il suo sostegno a chi le chiedeva aiuto o anche solo un consiglio. Ho conosciuto personalmente la senatrce Molinari quindici anni fa, quando da vice presidente dell’associazione nazionale per la tutela dell’ambiente Italia Nostra le chiesi un aiuto per promuovere i tanti progetti rivolti alle scuole per sensibilizzare i bambini sull’importanza del rispetto dell’ambiente. Ecco, i bambini, le nuove generazioni. Era questa la sua tensione, voleva che i progetti arrivassero alle scuole, ai giovani. Non posso che ringraziare la generosità della senatrice e della sua famiglia per l’aiuto e la sensibilità sempre dimostrate nei confronti del rispetto dell’ambiente e della diffusione e conoscenza della storia di Civitavecchia. Ma anche verso lo sport. Grazie a lei ho anche potuto garantire per alcuni anni a tante giovani ragazze civitavecchiesi la possibilità di giocare a calcetto, portando sulla maglia da gioco il simbolo della Fondazione Angelo Molinari, dedicata a sua padre accanto al nome della nostra città, Civitavecchia.
La senatrice Molinari mi ha dunque aiutato a realizzare le mie visioni quando nessuno mi conosceva, da perfetta sconosciuta quale ero, si fidava di me e probabilmente del suo istinto. Grazie a lei tanto ho potuto fare per la mia città. E per questo le sarò sempre grata e riconoscente”.

Roberta Galletta

“Esprimo il mio profondo cordoglio per la scomparsa della senatrice Mafalda Molinari, deceduta a Civitavecchia all’età di 93 anni: se ne va un pezzo importante del nostro territorio. E’ innegabile che la sua vita è sempre stata condotta all’insegna di una passione autentica nei confronti della politica, intesa come attività al servizio dei cittadini e di una grande generosità nei confronti della nostra comunità. In tal senso il suo profilo di donna imprenditrice si è rivelato prezioso per la nostra comunità e, più in generale, per la promozione di una cultura tesa a valorizzare l’importanza del lavoro. Mi unisco al dolore dei suoi familiari e a quello dei suoi amici nella consapevolezza che oggi Civitavecchia perde un’importante figura di riferimento”.

On. Marietta Tidei

 

“Oggi ci ha lasciato la signorina Mafalda Molinari. Difficile trovare le esatte parole per esprimere il sentimento di riconoscenza che senz’altro tutta la città di Civitavecchia nutre nei suoi confronti. Una famiglia, quella della Molinari, che ha dato tanto al nostro territorio sia grazie all’impresa di famiglia sia grazie alla Fondazione Molinari, creata con il solo scopo di aiutare il prossimo.
Il nome Molinari è famoso in tutto il mondo e porta con lustro il nome di Civitavecchia fuori anche le porte della nazione.
Chiedo ai concittadini di rispettare le sue volontà (NON FIORI MA OPERE DI BENEFICENZA)”

Il Sindaco Antonio Cozzolino

 

Il gruppo consigliare del Partito Democratico esprime le più sentite condoglianze per la scomparsa della senatrice Molinari. E’ ancora vivo in noi il ricordo del riconoscimento della Quercia d’Oro che abbiamo voluto attribuire solo qualche anno fa a Mafalda per testimoniare il riconoscimento della Città a chi, come Lei, aveva fatto conoscere il nome di Civitavecchia in tutto il mondo e che tanto ha dato grazie alla Sua innata generosità.

Marco Piendibene e Rita Stella

 

“Civitavecchia piange in Mafalda Molinari una sua figlia illustre, ma soprattutto una cittadina esemplare. Esempio fulgido per i giovani, e soprattutto per le giovani: per il suo ruolo di imprenditrice e benefattrice, per la sua funzione di collante della nostra comunità senza alcun pregiudizio, perché è stata donna costantemente e veracemente impegnata in politica, e con proficui risultati, quando le quote rosa neanche c’erano. Nella vita della città con lei si spegne una luce, ma si accende un faro che indica a tutti, senza distinzione di convinzioni personali, la strada per affrontare le peggiori delle peripezie con la costanza di chi non si è fermata ai risultati personali ma li ha trasfigurati nel successo della città tutta”.

Il Coordinamento di Forza Italia

 

“La notizia della scomparsa della senatrice Mafalda Molinari si è diffusa rapidamente negli ambienti sanitari di Civitavecchia, tra i medici, sanitari e funzionari della ASL locale, dell’Ospedale cittadino, che in modo o nell’altro l’hanno conosciuta.
Molti infatti la ricordano con affetto, in tutti questi anni in cui ha supportato, prima individualmente e poi attraverso la Fondazione omonima, la crescita della sanità locale attraverso un impegno costante e discreto, con autentico amore per la propria città e la gente che qui vive.
In questo giorno così triste ci sentiamo comunque confortati dal bel ricordo, dai tanti momenti condivisi, dalla consapevolezza di essere stati fortunati ad averla conosciuta e apprezzata in tanti anni di sincera, generosa collaborazione.
Delle sue qualità umane e della sua disponibilità tante sono le tracce concrete disseminate un pò ovunque nell’Ospedale ‘San Paolo’, non altrettanto visibile, ma comunque profonda, la sua autentica passione per la ‘civitas’, per l’essere “di Civitavecchia” e per i giovani che ne rappresentano il futuro.
Mafalda Molinari è stata, sempre nell’ombra, l’emblema stesso dell’ espressione di solidarietà verso le persone più in difficoltà, verso i malati, verso chi in un certo momento della vita se la passava male.
Un bel ricordo, molta commozione, tanto affetto e la speranza che da lassù continui a darci una mano, sulla stessa strada che nel corso degli anni, ha voluto con tenacia tracciare insieme a noi.”

Giuseppe Quintavalle – Direttore generale Asl RmF

 

Il Partito Democratico di Civitavecchia esprime le più sentite condoglianze per la scomparsa della senatrice Mafalda Molinari. In questo momento di cordoglio siamo vicini al dolore di tutta la sua famiglia.

Il Partito Democratico di Civitavecchia

 

“Con la senatrice Mafalda Molinari se ne va una figura che con il suo lavoro ha saputo veramente portare il nome di Civitavecchia nel mondo. Quando si parla di eccellenze italiane a livello internazionale, tra queste rientra sicuramente anche la famiglia Molinari, che ha fatto conoscere la sambuca – e con essa la nostra città – praticamente ovunque. Ma il ricordo va soprattutto ad una persona buona, che ha aiutato in silenzio tantissime famiglie e che, lo dico senza retorica, voleva veramente bene a Civitavecchia”.

Pasqualino Monti – Presidente dell’Autorità Portuale di Civitavecchia e di Assoporti