Studenti in piazza anche a Civitavecchia per il “Global Strike For Future”

CIVITAVECCHIA – E’ il giorno del “Global Strike For Future”, lo sciopero generale per l’ambiente che domani, venerdì 15 marzo, coinvolgerà oltre 1.000 città in tutto il mondo, compresa Civitavecchia, per chiedere alla politica misure concrete contro i cambiamenti climatici.

Si tratta di un vero sciopero globale degli studenti (#climatestrike), dopo che nelle ultime settimane migliaia di giovani attivisti per il cambiamento climatico in tutto il mondo si stanno rifiutando di andare a scuola il venerdì. Il #FridaysforFuture movement di Greta Thunberg, infatti, ha ispirato ragazzi in dozzine di Paesi a chiedere azioni concrete per contrastare il cambiamento climatico.

A Civitavecchia è previsto un corteo che partirà dallo Chalet del Tribunale alle ore 08.45 e si snoderà attraverso Via Martiri delle Fosse Ardeatine, Viale Matteotti, Largo Mons. D’Ardia, Corso Centocelle, per poi terminare con un Sit-In in Piazza Fratti. E i principali animatori della giornata saranno proprio gli studenti cittadini, che motivano la loro adesione al “Global Strike For Future” con sette motivi.

“1. La crisi climatica sta danneggiando la gente ora e non solo: ne risentono anche gli ecosistemi e tutti gli animali che ci vivono. Eppure le persone al potere non stanno facendo abbastanza per fermarlo.
2. Alcuni governi, come quello statunitense, sta dicendo ai ragazzi di non partecipare. I politici non hanno imparato che dire ai giovani cosa fare sempre si ritorce loro contro?!
3. È un’incredibile opportunità di apprendimento. I politici chiaramente non ascoltano richieste educate, quindi bisogna scendere in strada per manifestare. Perché dovremmo conoscere la storia e quindi non essere autorizzati a fare la storia?
4. Sarà un evento enorme, di portata storica. Gli studenti in dozzine di Paesi si stanno unendo. Le loro famiglie e comunità si stanno aggregando per partecipare. In alcuni Paesi, alcune aziende hanno comunicato la loro chiusura per il 15 marzo per poter per essere presenti.
5. A breve ci sono le elezioni europee. A maggio si terranno le elezioni europee e i giovani europei sono preoccupati per i cambiamenti climatici. Questa è la nostra opportunità di mostrare a tutti i politici che faremo in modo che il cambiamento climatico determini chi governerà l’Europa da ora in poi.
6. Sempre più persone ci stanno ascoltando, ora abbiamo bisogno che tutti agiscano. Grazie a Greta Thunberg e a tanti ragazzi in vari Paesi del mondo, i media e i social si sono accorti del movimento: ora abbiamo bisogno del supporto di tutti per unirsi nell’azione concreta.
7. Perché il nostro futuro dipende da questo. Noi, i nostri bambini e i loro figli, erediteremo i pericolosi impatti climatici che l’inazione dei nostri politici sta alimentando e non siamo affatto d’accordo”.

“Chiediamo a tutti i cittadini, le associazioni, di partecipare al nostro fianco senza simboli di partito, perché la terra non è di una parte ma di tutti! – concludono – E non diteci che sarebbe meglio andare a scuola o stiamo perdendo tempo perché: ‘Se la vostra casa stesse bruciando, non stareste lì seduti tranquilli a discutere di quanto sarebbe bello ricostruirla dopo che il fuoco si è spento. Se la vostra casa stesse bruciando, vi alzereste, correreste fuori e chiamereste i pompieri. E per fare tutto questo con la dovuta fretta, servirebbe provare almeno un po’ di senso di allarme’ (Greta Thunberg)”.

Alla manifestazione annuncia la sua presenza anche l’associazione politica “Città Futura”. “Le richieste di Greta sono oggi condivise da migliaia di cittadini di tantissimi Paesi del mondo, che si sono dati appuntamento venerdì, in tantissime città d’Italia, d’Europa e del mondo – afferma l’associazione in una nota – Lo scopo dell’evento è anche quello di sensibilizzare le coscienze sul futuro ambientale, oggi gravemente minacciato, proprio come sottolineato anche dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. ‘Siamo sull’orlo di una crisi climatica globale, per scongiurarla occorrono misure concordate a livello globale’”.