“Se L’Enel non crea posti di lavoro chiederemo di anticipare la chiusura di Tvn”

CIVITAVECCHIA – ENEL ha annunciato esuberi a Torre Nord. Non ci siamo.

ENEL deve capire che tra pochi giorni, l’amministrazione comunale più filo-ENEL che sia mai esistita, sarà spazzata via dal voto popolare.

ENEL si è forse abituata ad un Sindaco che le ha “abbonato” 293 milioni di euro su 300 (senza nemmeno informare i cittadini), che le ha fatte passare tutte al colosso energetico. L’amministrazione più deprecabile della storia cittadina, forte con i deboli e debole con i forti, tra pochi giorni, per fortuna, sarà solo un brutto ricordo.

ENEL deve capire, da subito, che la prossima Giunta non sarà inconsistente e nulla come quella attuale.

Gli uomini e le donne di Fratelli di Italia che rappresenteranno il Partito nella prossima amministrazione hanno sottoscritto, con il programma del nostro Partito e della coalizione del Fare, un impegno preciso.

ENEL ha inquinato per decenni questa Città. Abbiamo tollerato riconversioni, ammodernamenti, ecc. ecc. nel nome dell’interesse nazionale. Va bene tutto, ma adesso è ora di restituire qualcosa al territorio.

L’azienda energetica ha presentato il suo piano industriale che prevede investimenti notevoli ed apertura di impianti produttivi in Italia ed all’estero, con assunzione di migliaia e migliaia di lavoratori.

Ai Civitavecchiesi l’inquinamento ed i licenziamenti, da altre parti i posti di lavoro ??? Non ci siamo capiti.

Sappiano già da oggi gli elettori, che la Giunta che avrà il sostegno di Fratelli d’Italia non tollererà questa condotta. Se ENEL vuole continuare a produrre a Civitavecchia, dovrà impegnarsi da subito non solo al mantenimento di tutti i posti di lavoro. Su questo non discutiamo nemmeno … ma ENEL, il suo piano industriale lo dovrà sviluppare a Civitavecchia, nella nostra area industriale. La Giunta agevolerà in ogni modo la realizzazione a Civitavecchia degli investimenti previsti nel piano pluriennale. ENEL ha il dovere di realizzare a Civitavecchia l’impianto che costruirà i “contatori intelligenti”, i pannelli solari di ultima generazione, gli impianti innovativi Enel X ecc. ecc. In questi impianti si potranno creare i posti di lavoro e vi potranno

così lavorare centinaia e centinaia di civitavecchiesi … altro che licenziamenti!

Se, fatti salvi gli impegni “ambientali”, ENEL sottoscriverà e concretizzerà tale invito, il rapporto di collaborazione non avrà problemi, in caso contrario, non mancheranno l’occasione ed i motivi per chiedere la anticipata chiusura della centrale, che sarà soggetta, comunque, ad una riconversione, con la conversione dall’attuale impianto a carbone ad altro certamente meno inquinante e più moderno, come previsto dall’uscita dalla produzione di energia elettrica dalla combustione di carbone sancita anche nella recente Strategia energetica nazionale

Su questo, il partito è compatto dai vertici nazionali all’ultimo dei candidati al consiglio comunale e degli iscritti e siamo pronti a mobilitarci con i nostri parlamentari e consiglieri regionali,

Abbiamo già dimostrato che, quando si parla di compattezza e determinazione, Fratelli d’Italia non parla mai a sproposito e non è seconda a nessuno.

Se i cittadini riporranno fiducia nei nostri candidati alle prossime elezioni amministrative, il rapporto con ENEL verrà ribaltato completamente. Certamente lo strapotere della azienda sulla amministrazione finirà immediatamente e si darà spazio ad una fase di tutela dei cittadini e di prosperità attraverso la creazione di posti di lavoro. Altro che esuberi …!
Non ducor, duco.

 

Il Coordinamento territoriale di Fratelli d’Italia di Civitavecchia