Spettabile Redazione, è mia ferma convinzione che il Sindaco e l’Assessore ai Servizi Sociali siano due figure insulse, vigliacche ed arroganti.
Ne spiego le ragioni. Nel 2014 il Sub Commissario Moscarella ha scritto ai presidenti dei Centri Comuali, chiedendogli le motivazioni del perché non mi vogliono iscrivere in qualità di socio dei rispettivi Centri.
I Presidenti dei Centri non avendo dato le motivazioni scritte, ho interessato l’Amministrazione Cozzolino chiedendo, in particolare, l’iscrizione al Centro “Carlo Chenis” per poter partecipare alla elezione del Comitato di Gestione.
A tutto oggi silenzio assoluto da parte del Sindaco e quello dell’Assessore ai Servizi Sociali. Ciò che mi indigna maggiormente e’ il comportamento dell’Assessore ai Servizi Sociali che mi ha detto verbalmente; non la facciamo socio del Carlo Chenis in quanto non è persona gradita al Comitato di Gestione.
Roba da pazzi, sia il Sindaco che l’Assessore hanno strumentalizzato la questione della mia non iscrizione a socio nei Centri del territorio per via che rappresento l’Associazione Civitavecchia al Centro e le mie istanze sono appoggiate dal partito di F.I..
Evidentemente l’Amministrazione non ha mai letto il regolamento dei Centri in quanto;
- Le motivazioni vanno date per iscritto,
- Le motivazioni devono essere in linea con il regolamento emanato dal Consiglio Comunale.
Resta inteso che i Centri Comunali non sono cosa loro ed e’ per questo che ho interessato della questione il Prefetto di Roma, per ora, in quanto e’ un mio diritto sancito dalla Costituzione iscrivermi in un Centro del territorio.
Il Prefetto di Roma Gabrielli prima e il Prefetto Basilone oggi, si sono interessati della questione Centri Polivalenti dal mese di gennaio u.s.. A tutto oggi l’Amministrazione Cozzolino fugge alle sue responsabilità non dando una formale risposta al Prefetto di Roma Dott.ssa Basilone.
IL RESPONSABILE DEI CENTRI
Roberto Scarmigliati
