“Quartiere Benci e Gatti abbandonato a sé stesso”

CIVITAVECCHIA – “Quartiere Benci e Gatti abbandonato a sé stesso”. Parola del Consigliere comunale Mirko Mecozzi che fotografa una situazione piuttosto impietosa del centrale quartiere, già pesantemente segnato dalla carenza idrica delle estati 2017 e 2018. Un problema che secondo l’esponente del Polo Democratico l’Amministrazione comunale avrebbe affrontato limitandosi a “spostare dapprima qualche tubo e mandare le manichette dell’acqua agli ultimi piani”.

“Dopo alcune manifestazioni di interesse riguardanti la possibilità da parte della stessa Amministrazione di istallare nel quartiere un congruo numero di serbatoi per stoccare l’acqua potabile – afferma Mecozzi – promessa che non è stata realizzata, ma già lo si sapeva e non appena ha ceduto il Servizio Idrico ad Acea, questa Amministrazione comunale ha messo il quartiere stesso definitivamente nel dimenticatoio. Non solo la carenza idrica è perdurata per tutta l’Estate, ma anche tutti gli altri servizi sono risultati in grande sofferenza”.

“I giardini ed il verde pubblico – prosegue – sono stati dimenticati così come il Servizio di spazzamento che passa ogni morte di Papa lasciando il quartiere nel degrado più assoluto, tanto gli abitanti che hanno una età media sopra i 60 anni, non hanno ne più la forza ne più la fantasia fare le loro giuste rimostranze nella consapevolezza che tanto nessuno li ascolterà. E proprio per questo che i pentastellati dovrebbero essere più attenti ai problemi del quartiere che rappresenta uno dei tanti monumenti storici della città, dove i ricordi del passato sono scrigni preziosi custoditi nella memoria della gente, gente nostra, civitavecchiesi veraci che meritano più rispetto è più attenzione di quella che gli viene attenzionata, poca a dire il vero, anzi pochissima.

“Come consigliere di opposizione, cittadino e civitavecchiese – conclude Mecozzi – invito questa Amministrazione a valutare attentamente le necessità del quartiere e nel contempo resto a disposizione dei cittadini per qualsiasi azione vogliano intraprendere a riguardo”.