CIVITAVECCHIA – Lunedì 17 marzo è stata approvata dalla Regione Lazio, all’unanimità, la proposta di legge n. 31 di iniziativa referendaria propositiva concernente “Tutela, governo e gestione pubblica delle acque” che ha sancito i principi per cui l’acqua e tutta la sua gestione deve avere un carattere pubblico ed esente dagli scopi di lucro, ma, il giorno successivo, in un incontro pubblico, il commissario dell’Agenzia ha esplicitamente ribadito la volontà di cedere la rete idrica alla società ACEA, un’affermazione in netto contrasto con l’articolo aggiunto alla legge con lo scopo di bloccare, fino all’individuazione dei bacini idrografici, ogni passaggio di gestione in modo che ogni comune possa scegliere la forma più opportuna di gestione del servizio.
Devid Porrello, consigliere del M5S Lazio, ha quindi depositato un’interrogazione urgente a risposta scritta rivolta al Presidente Zingaretti ed all’assessore Refrigeri in merito alla gestione della rete idrica di proprietà dell’ARSIAL.
“Con quest’atto – afferma Porrello – il M5S Lazio vuole conoscere le linee guida che questa amministrazione, disattendendo di fatto la volontà del Consiglio e dei cittadini, vuole dare all’ARSIAL in merito al passaggio delle reti idriche ad ACEA. L’acqua è pubblica per legge, non vorremmo che la distribuzione di questa risorsa fondamentale diventi motivo per l’ennesimo saccheggio dei diritti e dei risparmi dei cittadini.”
