Mercato ittico verso il ricongiungimento

CIVITAVECCHIA – Sono stati firmati in questa settimana la maggior parte dei contratti di concessione del mercato ittico: il Segretario Generale avv. Caterina Cordella ed il dirigente del Settore LL.PP. ing. Pierluigi Carugno hanno convocato incontrato i legali rappresentanti dei titolari delle licenze dell’ittico ed hanno firmato i relativi contratti. La prossima settimana verranno firmati gli ultimi rimanenti.
Tale risultato è stato ottenuto anche grazie alla collaborazione degli uffici comunali preposti, alla preziosa opera del Segretario Generale, e al contributo fattivo del rappresentante degli operatori mercatali dell’ittico.
A partire dai prossimi giorni quindi, dopo circa 6 anni dall’inizio dei lavori, ci potrà essere il ricongiungimento al mercato di San Lorenzo, e ai macellai che si sono trasferiti ormai quasi 2 mesi fa.
“Grazie al dialogo, alla collaborazione ed al buon senso di tutte le parti in causa stiamo arrivando alla soluzione della vicenda – afferma l’assessore al Commercio Enzo D’Antò – non possiamo che essere molto soddisfatti di questo risultato, abbiamo ereditato un mercato diviso in troppe parti e finalmente lo stiamo riportando ad essere congiunto. Laddove gli “esperti” della politica hanno fallito, sta riuscendo il Movimento 5 Stelle, grazie a delle mani libere da tristi accordi politici e alla ferrea volontà di chi vuole semplicemente equità di trattamento per tutti i civitavecchiesi e legalità. Va sottolineato che l’opera di ricongiungimento del mercato è stata interamente iniziata da quest’amministrazione che ha anche risolto un plurimilionario contenzioso economico con una ditta, ritrovatosi in eredità”.
L’assessore D’Antò non dimentica gli altri contesti del mercato: “Ora procederemo con il concorso di idee per il rifacimento dell’intera area mercatale che comprende la copertura della zona della Palmetta, un modello di superfetazioni e le aree limitrofe e di collegamento all’area mercatale che accolga le esigenze dei commercianti, della cittadinanza, degli esperti e della Soprintendenza. Contiamo di approvare pubblicare il bando a breve e contiamo di riunire definitivamente il mercato entro il mandato, dopo oltre 6 anni di attesa e contro gli 11 mesi promessi dalle precedenti amministrazioni, rendendolo finalmente l’anima pulsante del commercio civitavecchiese quale merita di essere. La conclusione di questa brutta storia fatta di sprechi e inefficienze”.