Mecozzi: “Acea unica certezza contro i disservizi idrici”

CIVITAVECCHIA – Ci risiamo, non passa mese che non si registri un grave disservizio idrico che mette a dura prova la pazienza dei cittadini.
Oltre ai fermi del Medio Tirreno per riparare una condotta che fa acqua da tutte le parti e ricordiamo che il Comune di Civitavecchia è il proprietario in quota parte di detta condotta e non si capisce perché non venga sostituita nella parte più logorata così come è stato fatto per l’acquedotto dell’Oriolo, ai fermi di Talete, alla riduzione di portata Acea ed alle riparazioni dell’acquedotto CSP, ora ci si mettono, a detta di questa Amministrazione, anche le scorie derivanti dalla lavorazione delle olive che ignoti, sembra, abbiano mandato sbadatamente nel depuratore di Canale Monterano e di fatto nel fiume Mignone, a determinare un fermo della lavorazione dell’acqua sull’impianto di potabizzazione di Monte Augiano.
In sintesi è sempre colpa di qualcuno meno che la loro che in questi 4 anni, in attesa che arrivasse Acea, non hanno programmato il benché minimo intervento manutentivo sugli acqueddotti con il risultato scontato, che periodicamente la città va in sofferenza idrica.
Questa volta però la cosa non è abbastanza chiara e non vorrei che, proprio per quello appena detta circa la mancata manutenzione, si sia trovata la scusa delle scorie di lavorazione delle olive per nascondere qualcosa di più inquietante, ed a riguardo mi riferisco ad una comunicazione che proprio l’Assessore Ceccarelli aveva diramato tempo fa circa le difficoltà che il personale di CSP aveva di mandare l’acqua a Civitavecchia per il cattivo funzionamento di un gruppo di pompaggio che si trova proprio nell’impianto di potabilizzazione di Monte Augiano.
Se così fosse sarebbe una grave mancanza di responsabilità ed onestà verso i cittadini che ormai vedono in Acea l’unica certezza di non doversi ritrovare la prossima stagione estiva, a fare i conti con i disservizi idrici giornalieri che sono stati in questi tristi 4 anni, il simbolo dell’inefficienza di questa spenta e triste Amministrazione comunale.