“L’Amministrazione non sostiene lo sport”

CIVITAVECCHIA – Bello che Civitavecchia sia stata e sia sempre presente nell’ampia e varia panoramica delle discipline sportive sia a livello nazionale, che mondiale. Bello che, tanti concittadini, tante persone cariche di passione e determinazione, si impegnino senza alcun clamore passando sopra tutte quelle che sono le situazioni non favorenti l’esercizio delle diverse attività sportive, lo svago e il sano impegno del tempo libero per giovani e grandi. Bello che tante persone abbiano voglia di aggregazione, di scambio di esperienze e che vogliano sia cimentarsi in un sano agonismo, che misurarsi con il proprio corpo e con le risposte che lo stesso fornisce in relazione alle diverse tappe della vita. Bello è pure che, tante società sportive locali, attrici della storia o dell’attualità sportiva di questa Città, unicamente frutto di tanto impegno e del volontariato e possibili solo grazie all’autofinanziamento, riescano a raggiungere comunque traguardi importanti, nonostante tutto e nonostante l’assenza di ogni supporto da parte dell’Amministrazione comunale, che sembra non volerne recepire l’importanza.
Brutta è quindi, l’insensibilità del Comune, che sembrerebbe non saper valutare che la tanta importanza del mondo dello sport cittadino, delle società sportive e delle associazioni, se apprezzata e quindi valorizzata, costituisce la chiave di volta per il benessere del cittadino, giovane e meno giovane e inoltre, per propagandare e valorizzare l’immagine della Città, del Porto e dei territori limitrofi sicuramente nel territorio nazionale e con occasioni per quello estero, alimentando allo stesso tempo, in un momento di crisi dei valori, la motivazione del cittadino alla città e il senso di orgoglio per essa.
E’ il caso questo, delle tante discipline sportive che vengono praticate in Città e delle Società che lo praticano sia a livello di massime serie nazionali che a livello regionale o amatoriale, che fanno girare e mettono in mostra il bel nome della Nostra Città e che per farlo devono fare miracoli, se ci riescono, per far fronte al necessario.
Ma ci vuole poi così tanto all’Amministrazione comunale considerare con attenzione il fatto che lo sport fa crescere il cittadino e contribuisce a farlo crescere dal punto di vista sociale, fino a divenire volano per lo sviluppo armonico dei cittadini giovani e meno giovani?
Scandaloso vedere società sportive cittadine che, impegnate in campionati di livello nazionale, oltre a dover fare i conti con l’impiantistica sportiva frequentemente non all’altezza delle risposte necessarie alle proprie funzioni, debbano praticare la loro attività agonistica, con la paura della “ghigliottina” che la mancanza di fondi nel caso di affermazione, cadrebbe inesorabilmente a troncare ogni possibilità di affrontare campionati richiedenti costi generali, di organizzazione e di iscrizione insostenibili.
Una sana amministrazione, oltre che infierire sui cittadini con una tassazione ai massimi livelli per la scusa del disavanzo e al di la di ogni tentativo di razionalizzare i costi con una vera organizzazione dei servizi, non dovrebbe invece incentivare il settore sport e tempo libero e dunque la qualità di vita dei propri cittadini, riconoscendo la propria difficoltà di operare progettualità e programmazione nei confronti del settore, per utilizzare in maniera proficua i rapporti di reciproca collaborazione sanciti dalle convenzioni con Enel e Porto e magari, rilanciare finalmente sul gruppo tedesco che ha rilevato il cementificio del Gruppo Pesenti, per ottenere un sostegno importante a favore e per la crescita di questo importante settore che influisce sulla vita di tanti cittadini e che tra l’altro, se incentivato , potrebbe favorire la filiera del turismo sportivo nella nostra città?

Sinistra Ecologia e Libertà /S.I. – Civitavecchia