Interporto. L’Ugl chiede al curatore fallimentare di autorizzare i pagamenti ai dipendenti

CIVITAVECCHIA – Nei giorni scorsi, dopo il terremoto che ha nuovamente scosso l’esercizio della Piattaforma Logistica ICPL, l’UGL, che ha sempre seguito da molto vicino tutti i lavoratori, ha inoltrato richiesta presso il curatore fallimentare Angelo Novellino una richiesta a nome e per conto di tutti i lavoratori, di farsi promotore presso il GP per lo sblocco in parte dei conti della ICPL per il pagamento di tutte le spettanze dei lavoratori nei mesi avvenire. E’ noto, infatti, che, nonostante quanto accaduto e il silenzio assordante del Comune di Civitavecchia in particolare del Sindaco Cozzolino, la società ICPL continua a svolgere regolare attività avvalendosi della prestazione lavorativa dei dipendenti i quali, oggi, si trovano nello smarrimento più assoluto e al contempo, a dover far fronte al mantenimento del servizio rispetto i provvedimenti cautelativi assunti dalla magistratura conseguenti all’arresto dell’amministratore. Il sequestro dei conti correnti intestati alla società, infatti, oltre che privare la società di qualsiasi liquidità, rende vana la possibilità di provvedere al pagamento degli stipendi e degli emolumenti dovuti ai lavoratori, privandoli, quindi, del proprio sostentamento e della possibilità di provvedere ai bisogni familiari.

E proprio per ovviare al mancato pagamento degli stipendi del mese di maggio che come organizzazione sindacale abbiamo sensibilizzato l’A.D Pasquale Castagna della Civita Terminal srl, che è intervenuta in surroga al pagamento di quanto dovuto ai lavoratori per lo stipendio di maggio, intervento fatto in 2 tranches. E’ evidente che tale intervento risulta essere un palliativo, dettato solo dall’urgenza. Questo il motivo per cui l’UGL, ha inteso mandare la missiva al Curatore fallimentare al fine di un suo intervento immediato, essendo oramai giunti a metà mese e certamente la situazione di ICPL Srl non cambierà molto presto, per il pagamento di quanto dovuto ai lavoratori per la mensilità dello stipendio del mese di giugno e per la 14^ mensilità e di certo la Civita Terminal Srl non può sobbarcarsi l’intero costo del personale.

Possiamo solo che ringraziare la sensibilità del Curatore Fallimentare Dott. Angelo Novellino che ha accolto nostra istanza facendola propria, nella speranza che il Magistrato possa accogliere la richiesta nominando al più presto un curatore per l’ordinaria amministrazione e il pagamento delle spese correnti atte al mantenimento dell’esercizio di ICPL Srl.

Ci auguriamo anche che si possa procedere alla nomina un nuovo amministratore delegato di ICPL, vista la momentanea impossibilità di De Angelis, al fine di garantire fino alla nuova asta, per la vendita dei rami di azienda, al mantenimento degli impegni assunti con i contratti in essere. Tale procedura di vendita del ramo di azienda, il cui termine scade il 23 Luglio c.a, avrà la normale conseguenza della cessazione dei rapporti di lavoro in essere. Questo vuol dire che la ICPL Srl dovrà provvedere al pagamento delle competenze di fine rapporto e dei trattamenti di fine rapporto dovuti ai dipendenti.

Non solo; si consideri che i lavoratori, a tutt’oggi vantano competenze arretrate che sono state azionate con singoli decreti ingiuntivi, già tutti notificati alla società ICPL e dalla stessa opposti, le cui udienze sono al momento fissate, presso la sezione lavoro del Tribunale di Civitavecchia, tra il corrente mese e i successivi mesi, fino a marzo 2019; alcuni dei quali già definiti con sentenza e soccombenza della società.

Allo stato attuale è evidente la situazione di pericolo e di difficoltà in cui versano i dipendenti della società e l’urgente necessità che la magistratura autorizzi il pagamento di tutti gli emolumenti dovuti ai dipendenti connessi ai rapporti di lavoro e tutto quanto dovuto in virtù dei giudizi incardinati presso la sezione lavoro del Tribunale di Civitavecchia.
Avremmo tanto auspicato un intervento anche del sindaco Cozzolino a tutela dei lavoratori e del ben pubblico quale è l’interporto di Civitavecchia. Evidentemente non sono le priorità di questa amministrazione.

 

Fabiana AttigResp. Confederale UGL Civitavecchia, Sede UTL di Roma