Il Polo Democratico esprime solidarietà ai lavoratori BiLab

CIVITAVECCHIA – Il Polo Democratico esprime solidarietà ai lavoratori BiLab. “Non basta che ogni giorno vediamo inesorabilmente calare, per non riaprirsi più, le saracinesche delle locali attività commerciali soffocate da una tassazione senza precedenti – dichiara il consigliere comunale del Polo democratico Mirko Mecozzi – affiancata da una crisi che sta strozzando il paese intero, ora ci si mette, ad appesantire la grave situazione sociale locale, anche il valzer del licenziamento di tanti lavoratori che stanno per perdere il posto anche grazie a scelte scellerate e sconsiderate che si sarebbero potute evitare se le cose fossero state osservate dal punto di vista pratico e con un minimo di campanilismo che di questi tempi proprio non guasta”.

“Vorrei ricordare – prosegue Mecozzi – a chi fa finta di non sapere, che BiLab sul territorio nazionale rappresenta un eccellenza pura, una delle poche aziende specializzate al controllo di qualità dell’aria finalizzata alla tutela della salute pubblica. Un azienda, che come altri hanno già fatto osservare, dovrebbe essere tutelata e salvaguardata, ancorché supportata e finanziata per farle svolgere il proprio delicato compito nelle condizioni tecniche il più ottimali possibile, d’altronde ne va della nostra salute, sottoposta a rischi giornalieri inaccettabili. Invece si naviga controvento, con il capitano di vascello che decide di navigare in solitario buttando a mare un equipaggio formato e quello di buono che rappresenta infischiandosene se resta poi in balia delle onde senza viveri ne sussistenza per loro, ed inevitabilmente per le loro famiglie. Ora, sarà proprio come ce la raccontano o dietro c’è qualcosa di poco chiaro che ha indotto l’integerrimo capitano a disfarsi dell’equipaggio? Il rancore spesso corre sul filo della spada e guai a coloro che osano avvicinarsi od accreditarsi alla corte dell’acerrimo nemico e di fatto mi si induce a riproporre l’ ormai storica frase ‘a pensare male si fa peccato ma qualche volta ci si azzecca'”.

“Spero – conclude – che sulla questione l’amministrazione comunale voglia tornarci su ripristinando le cose, riassumendo gli Otto lavoratori del Consorzio e mettere la BiLab nelle condizioni di ritirate la cassa integrazione per gli undici lavoratori e perché no riassumere i tre ragazzi precedentemente licenziati per la riduzione di commesse. Chiudo questo mio comunicato esprimendo solidarietà ai lavoratori BiLab, a quelli del Consorzio ed a tutti quelli vittime della crisi e della mala gestione”.