I sindacati chiamano, il Sindaco Tedesco per ora non risponde

CIVITAVECCHIA – I sindacati chiamano, il Sindaco Tedesco al momento non risponde. Le segreterie confederali di Cgil, Cisl e Uil lamentano infatti la mancata risposta del Primo cittadino alla loro richiesta di incontro che, “oltre a fare le reciproche presentazioni, servisse alle Parti per effettuare un focus iniziale sulle questioni aperte attinenti il mondo del lavoro e sulle prospettive di sviluppo della Città, alle prese con una cronica crisi occupazionale e industriale”.

“Quanto sopra – affermano in una nota congiunta i segretari territoriali confederali Pomante, Sagarriga Visconti, Bottacchiari e Turchetti – affinché, a partire dalla vicenda riguardante ENEL e indotto, si possa definire in senso più ampio e generale un percorso strategico, condiviso e prospettico che, ognuno nelle proprie prerogative, possa assicurare a Civitavecchia una pianificazione di sviluppo territoriale ed una valorizzazione delle risorse coerente con le proprie potenzialità, molte delle quali ancora inespresse. Purtroppo però ad oggi, nonostante una richiesta scritta di convocazione ed una successiva sollecitazione in merito, registriamo il disinteresse del neo eletto Sindaco Tedesco ad un primo confronto con le Parti Sociali che, giustificati ormai i cosiddetti tempi tecnici di insediamento al Pincio, ritengono tuttavia non rinviabile ulteriormente”.

“Invitiamo dunque, nuovamente – concludono i sindacati – l’Amministrazione Comunale a dare riscontro alla nostra richiesta di convocazione, certi del fatto che come Organizzazioni Sindacali Confederali siamo in grado di dare il nostro fattivo e costruttivo contributo al Sindaco per quanto riguarda il mondo del lavoro ed il benessere sociale del territorio”.