Fratelli d’Italia promette battaglia su banche e Porto

CIVITAVECCHIA – Successo per l’incontro che si è tenuto ieri nella sede de La Svolta in via Doria, organizzato dal circolo “Giorgio Almirante” di Fratelli d’Italia.

Presente il senatore Adolfo Urso che ha affrontato in prima persona gli impegnativi temi oggetto dell’incontro: logistica, tutela dei risparmiatori truffati dalle banche, impresa ed attività produttive, con l’illustrazione delle numerose proposte di legge di Fratelli d’Italia delle quali Adolfo Urso, recentemente nominato nel’Esecutivo nazionale del Partito quale Responsabile per le imprese e le attività produttive, è stato proponente e primo firmatario.

L’incontro si è aperto con un momento di raccoglimento, nel commosso ricordo dei martiri di Nassiriya, di cui oggi ricorre l’anniversario. Il Presidente del Circolo “Giorgio Almirante”, Paolo Iarlori, nel ricordare i martiri, ha citato in particolare il maresciallo capo dei carabinieri Massimiliano Bruno, che, con la sua famiglia, risiedeva proprio a Civitavecchia.

Grande interesse per le proposte e per i temi proposti da Fratelli d’Italia da parte della numerosa e qualificata platea, che ha animato un articolato ed appassionato dibattito. Un ringraziamento ai rappresentanti del mondo del lavoro e dell’impresa che hanno accettato il nostro invito: Stefano Cenci (Unindustria), Alessio Gismondi (Cna), Stefano De Paolis (Coldiretti), Sergio Serpente (vicepresidente di Cfft Spa) che ha ringraziato pubblicamente Fratelli d’Italia per l’impegno profuso in questi mesi in difesa del porto e dei traffici commerciali, Fabiana Attig (Ugl), Patrizio Loffarelli (Consorzio Autotrasportatori Civitavecchia). 

Fratelli d’Italia ha ribadito l’impegno “per la difesa dei risparmiatori contro gli abusi e le truffe propinate da alcuni banchieri e speculatori senza scrupoli” (a Civitavecchia tantissimi furono vittime della famigerata Banca Etruria” e Massimiliano Grasso ha ricordato la tragedia del concittadino Luigino D’Angelo, che si tolse la vita in seguito alla truffa subita, che distrusse gran parte dei risparmi della sua famiglia): Urso ha citato la proposta di Fratelli d’Italia di istituire una nuova commissione di inchiesta sulle banche (proposta recentemente approvata in Parlamento) ed ha ricordato una proposta di legge, a sua firma, per agevolare le piccole imprese che intendano riacquistare i proprio credito deteriorati dalle banche, prevenendo speculazioni nella gestione dei portafogli di crediti deteriorati: “Ciascun piccolo debitore potrà, in caso di approvazione di questa proposta, riacquistare dalle società specializzate in gestione di Npl, con un premio massimo sul prezzo di cessione del 20%, il proprio debito, che viene solitamente ceduto dalle banche ad un valore compreso tra l’11 ed il 20% del valore nominale. Una norma semplice che sarebbe capace di ridare ossigeno a tante piccole imprese strozzate dal sistema bancario, prevenendo le grandi speculazioni da parte di grandi società finanziarie internazionali”.

Fratelli d’Italia, come ricordato da Giovanni Quarzo e confermato da Adolfo Urso nei loro interventi, “si conferma in prima linea con proposte ed idee per la crescita economica del territorio, a partire dal sostegno alla realizzazione di importanti infrastrutture (in primis il completamento della Civitavecchia-Viterbo-Orte, che sarà oggetto di una prossima iniziativa del circolo di Fratelli d’Italia) ed in difesa del lavoro e delle imprese, contro la cattiva gestione del presidente della Adsp Di Majo, il malgoverno del centrosinistra in Regione e l’incapacità e le posizioni di ostilità allo sviluppo del Movimento 5 Stelle”.

Rinnovata la richiesta di dimissioni del Presidente della Adsp Di Majo, “visti i pessimi risultati della sua gestione e le numerose vertenze e situazioni di crisi che hanno caratterizzato il porto di Civitavecchia nell’ultimo anno, fino alla recente vertenza delle banane, per la quale è stato proclamato uno sciopero generale nel porto per il prossimo 22 novembre”.

Fratelli d’Italia, anche a Civitavecchia, come ribadito dal Presidente del Circolo “Almirante” Paolo Iarlori, “continuerà a lottare in difesa dei posti di lavoro e dei traffici commerciali del nostro porto ed a dialogare con le organizzazioni sindacali e con le associazioni rappresentative del mondo del lavoro e dell’impresa, offrendo sempre il proprio contributo di idee e di progetti per costruire una Civitavecchia migliore”.