CIVITAVECCHIA – Nel Lazio, in questo periodo, tutti gli amministratori sono impegnati a progettare e programmare interventi a favore delle proprie Città, da proporre per i finanziamenti regionali previsti nell’ambito dei Fondi Strutturali stanziati per il prossimo quinquennio.
Tutti sono intenti alla programmazione, si approvano progettazioni di massima, si presentano richieste di finanziamento secondo le complesse procedure.
In alcuni casi, questi interventi, possono cambiare radicalmente il volto delle varie Città. Si pensi alle opere realizzate nel decennio tra il 1994 ed il 2005 a Civitavecchia.
Cozzolino, invece di utilizzare gli strumenti previsti dal partenariato e dalla programmazione coordinata tra Comuni e Regione, si è presentato al Presidente della Zingaretti con una letterina di richieste, manco fosse un bambino al cospetto di Babbo Natale .
La notizia ovviamente, ha fatto il giro della Regione Lazio, suscitando inevitabilmente l’ilarità generale attestando altresì l’assoluta inadeguatezza di questi amministratori e di questa Giunta.
Tutti i Comuni con programmi e progetti, coerenti con la programmazione concordata tra Regione ed UE, Civitavecchia cosa fa? Consegna “letterina”.
E’ facile prevedere che la gran parte dei Comuni del Lazio riuscirà ad attirare risorse per gli investimenti e Civitavecchia rimarrà a bocca asciutta!
Allo stesso modo è facile prevedere che invece di attribuire il probabile insuccesso alla profonda incompetenza, i 5 stelle di Civitavecchia grideranno al complotto!
Le opere pubbliche, di cui Civitavecchia ha bisogno – secondo loro – non saranno finanziate per un complotto internazionale tra Regione Lazio ed UE e non perché loro non sono capaci di progettarle e farle finanziare.
Civitavecchia non merita tutto questo!
Marco Piendibene, Paola Rita Stella e Pietro Tidei – Consiglieri comunali Pd