Ferdinando Bonessio presenta il programma dei Verdi per l’Europa

CIVITAVECCHIA – Ieri sera allo spazio Co-Working Think Tank di via Annovazzi è stata presentata la candidatura di Ferdinando Bonessio (Nando) per la lista Europa Verde del Centro Italia. Introdotto dai co-portavoce di Roma Silvana Meli e Guglielmo Calcerano e dai candidati della lista Tarantino per l’ambiente Francesca Romitelli e Gianluca Gori.

Preceduto dal Candidato Sindaco Carlo Tarantino, che ha constatato una sostanziale coincidenza dei punti programmatici di Europa Verde con quelli del suo programma, Nando Bonessio ha illustrato i 12 punti che vertono sul contrasto ai cambiamenti climatici, piena adozione dei processi dell’economia circolare, inclusione sociale, sostegno alla diversità, welfare, rinnovabili, mobilità green e migrazione.

Bonessio si è soffermato sul tema di gestione dei rifiuti, dove si è ribadita la “totale contrarietà a modelli obsoleti che vedono nella raccolta a piano stradale, negli inceneritori e più in generale nella combustione del rifiuto anche attraverso alti forni industriali, un processo ormai insostenibile, che deve essere sostituito da una adozione piena e consapevole del porta a porta”.

Dati statistici – ha rilevato – dimostrano infatti come questo sia il percorso migliore per la creazione di quel circuito virtuoso non solo di riutilizzo e rigenerazione dei rifiuti, ma anche di grandi opportunità di lavoro e risparmio per i cittadini. Importante, anche per il nostro territorio, il sostegno alle politiche agricole che Europa Verde vuole indirizzare in termini di fondi europei, verso le buone pratiche rispettose dell’ambiente, no OGM, contrastando l’attuale destinazione prevalente degli stessi fondi verso la grande distribuzione e favorendo invece le piccole e medie imprese agricole biologiche e sostenibili. Un modello certamente più vicino alla tradizione di qualità ed eccellenza italiana certamente prevalente nel nostro territorio che va tutelato e valorizzato. Preoccupante invece il fatto che FCA e quindi la grande industria automobilistica, una volta traino importante dell’economia italiana, non colga l’opportunità strategica di investire nei veicoli elettrici, come invece stanno già stanno facendo da tempo le principali case automobilistiche europee con partnership importanti verso quelle giapponesi, rischiando la perdita di migliaia di posti di lavoro. Su questo Europa Verde vuole certamente sostenere e sollecitare i gruppi industriali affinché si dotino di percorsi virtuosi e certificazioni di sostenibilità, cosi come promuovere la creazione di startup nell’ambito della produzione legata alle energie rinnovabili, innovazione e servizi”.

Chiosa sul tema dell’immigrazione, diversità e diritti delle donne punti cardine del programma di Europa Verde e per una coalizione come quella che ha saputo radunarsi intorno a Carlo Tarantino Sindaco “che si appresta a governare una città portuale e quindi per definizione votata all’accoglienza come Civitavecchia”.

L’incontro si è concluso con la comunicazione che i Verdi si stanno attivando con i suoi iscritti per la riapertura del circolo di Civitavecchia.