“Cozzolino vuole fare cassa anche con la cultura”

CIVITAVECCHIA – “Cozzolino vuole fare cassa anche con la cultura”. Così il Partito democratico di Civitavecchia commenta l’imminente vendita da parte del Comune dell’immobile di via Bramante che ospita la Sala della Musica, al momento senza una sede alternativa. “L’amministrazione ha deciso di mettere in vendita questi locali – commentano dal Pd – dichiarando la morte di questa scuola , che ha 180 studenti e da lavoro ad alcune persone da anni. Per tacere , poi, della sorte della Banda Puccini che anch’essa ha sede presso gli storici locali di Via Bramante. Ci pare giusto rammentare alla spietata logica di fare cassa che anima l’amministrazione pentastellata che i locali in questione, oltre alle ricordate attività musicali, hanno ospitato ed ospitano attività culturali, spettacoli, mostre e dibattiti, rappresentando uno spazio libero e gratuito per quanti si occupano di cultura nella nostra città. Nonostante i tentativi delle persone che animano, con passione e dedizione, questa iniziativa il Comune non sembra voler desistere dalla decisione di mettere in vendita questi locali ed, inoltre, non è in grado di offrire alternative accettabili per consentire il trasferimento dell’attività della Scuola e della Banda”.  “Per questo – concludono dal Pd – riteniamo che la Sala della Musica debba essere difesa e ci schieriamo al fianco degli organizzatori e delle centinaia di persone che, in queste ore, stanno raccogliendo le firme per bloccare questa vergogna. Non si può fare cassa sulla cultura ed affossare una esperienza che dura da 40 anni. Cozzolino ritiri l’immobile tra quelli in vendita , subito e senza ulteriori indugi. Il Partito Democratico si batterà in tutte le sedi per salvare la Sala della Musica e lasciare ai tanti studenti e musicisti questo storico locale”.