“Cozzolino e le storie tese…”

CIVITAVECCHIA – “Lo so, sono un rompicoglioni”. Mi permetto di riprendere l’affermazione dell’On. Di Battista (Movimento 5 Stelle), esternata in Parlamento qualche giorno fa nei riguardi del Governo, per sottolineare il fatto paradossale che in questa città gli amministratori siano proprio i pentastellati “amici” del Deputato sopracitato. I quali, purtroppo, si comportano alla stregua dei nostri governanti, insensibili, inadeguati, incapaci di intuire le giuste mosse da compiere per venire incontro alla drammatica situazione socioeconomica che si registra nel nostro Paese così come nella nostra oramai ex bella città d’incanto.
Monologhi sottotono, confronti ridotti al minimo indispensabile ed un dialogo quasi inesistente sono soltanto alcuni degli elementi caratterizzanti dell’amministrazione pentastellata, non solo su importanti tematiche (beh, per queste stanno ancora studiando…) ma persino su quelle di stretta quotidianità. E dunque, paradossalmente, il sindaco Cozzolino sembra aver assimilato in modo esemplare, questo si’, il comportamento del nostro Presidente del Consiglio (sic!), rendendosi distante da tutto ciò che può essere considerata come una sana e necessaria politica dialogica, lasciando la città come in balia del vento… Qualche esempio? Riguardo al settore rifiuti, che versa in una catastrofica condizione, il primo cittadino sostiene, stranamente (!), che le colpe di tale situazione non si possano addossare alla sua giunta, e per arginare il problema interviene mettendo in campo squadre di rappresentanti (consigliericomunali ) che si premurano di togliere cartacce al Ghetto o a Corso Centocelle come se questa fosse la panacea di tutti i mali… Sul fronte idrico, dove fin dal suo insediamento ha sbandierato ai quattro venti che la situazione è stata sempre sotto controllo, quella che si registra e’ una stagione estiva colma di “secca” per buona parte dei cittadini che non hanno potuto godere di quel fondamentale, primario, indispensabile servizio, con l’acqua divenuta una delle scomparse più ricercate della città. In ultimo, ma non certo per importanza, il capitolo delle perdite idriche e dei fantozziani “rattoppi” che ha tenuto banco, tra l’ira e lo sconforto dei civitavecchiesi, per tutta l’estate. Sebbene nell’ultima seduta del consiglio comunale, il buon Cozzolino abbia esordito (per la serie “quando la realtà supera la fantasia”) proprio così : “Ci sono stati periodi in cui si sono registrate perdite idriche pari a zero, ed è così che devono andare le cose”…
Insomma, che dire: con un’amministrazione che viaggia tra chiacchiere a go go e slalom a mo’ di transenne, non c’è che da augurarsi di arrivare in fretta al tanto agognato traguardo!

Giancarlo Frascarelli – Forza Italia Civitavecchia