CIVITAVECCHIA – Il PD oggi, in quanto primo partito, nel centro sinistra e in Italia ha, tutti i livelli, davanti a sé un compito arduo, declinata a Civitavecchia questa responsabilità diventa enorme a fronte del disastro che l’amministrazione pentastellata sta creando da palazzo del Pincio.
I democratici a Civitavecchia stanno attraversando una fase importante, quella congressuale, momento fondamentale della democrazia interna che serve a fornire una classe dirigente, ad aderire il più possibile al tessuto sociale cittadino, per interpretarne i bisogni e trasformarli in proposta politica.
A monte però serve anche ad un confronto interno sulle questioni più importanti che toccano ogni aspetto della vita cittadina.
Quindi anziché riempire i giornali con polemiche che non attraggono l’interesse dei civitavecchiesi un partito e i suoi componenti riteniamo si debbano confrontare su ben altre cose, come l’idea futura di centrosinistra dallo schema delle alleanze (un congresso decide i compagni di strada delle future elezioni) alle modalità di scelta del candidato sindaco, la posizione su temi come l’acqua pubblica, il rapporto con i grandi enti pubblici e privati, il destino delle aziende municipalizzate solo per citarne alcuni.
Ecco perché la polemica di questi giorni sul tesseramento del non ci appartiene e faremo di tutto affinchè i contenuti diventino i veri protagonisti del confronto congressuale.
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