“Che senso ha boicottare i Cinque Stelle? Fanno tutto da soli”

CIVITAVECCHIA – Potrebbe essere una città di sabotatori la nostra. Già. Ma boicottare le iniziative dei 5 stelle che senso avrebbe? Fanno tutto da soli, questi giovani amministratori attaccati con tenacia al vessillo della legalità. Sono bravi, autolesionisticamente parlando!
Ora la notizia del giorno relativa al sequestro del Padellone e dell’area circostante ci potrebbe già di per sè lasciare interdetti. Ma ad essere sinceri ciò che ci pietrifica realmente è il commento ufficiale di Palazzo del Pincio, a firma del vicesindaco Lucernoni, nel quale come prassi vuole non si prende in esame la gravità del fatto contestato (che ha visto l’intervento in primis dell’Asl, poi di Carabinieri e Polizia municipale) ma la si stempera con un contraddittorio “in realtà tale tubazione risulta interrotta probabilmente ad opera di ignoti, causando la dispersione di acque reflue, e non di olii esausti, nell’area ora posta sotto sequestro preventivo”. Orbene: opera di ignoti. Quelli stessi ai quali con ogni probabilità la Vice si riferisce più avanti con un laconico: “Prendiamo le distanze dalle illazioni prive di fondamento che sono state fatte da chi evidentemente preferisce il chiacchiericcio ai fatti”. Mai un atto di onestà. Se non politica almeno morale. Sempre l’indice puntato verso gli altri, sabotatori, vandali, ostruzionisti e soprattutto ex amministratori incapaci. Loro eh?
Crediamo, realmente, che il sindaco Cozzolino e la sua Vice dovrebbero comprendere una volta per tutte che sono loro a rappresentare il manico del “padellone”, avendo l’onere del controllo ogni qualvolta deliberano!
– Non si può piu’ accettare il gioco “delle tre carte” al cospetto di una città ridotta ai minimi termini: gli attenti censori (nelle vesti di oppositori) sono ormai divenuti disastrosi amministratori. E quello odierno non è che il loro ennesimo, indecoroso fallimento.

Giancarlo Frascarelli – Coordinamento Forza Italia Civitavecchia