“Bagnano e i Cinque Stelle non sanno fare i conti”

CIVITAVECCHIA – L’accusa del consigliere Raffaella Bagnano di non saper leggere i contratti ha davvero qualcosa di clamoroso. Perché sono loro a dover tornare a scuola, visto che non sanno fare di numero. Con un’operazione aritmetica piuttosto semplice, diciamo elementare, possiamo infatti segnalare alla Bagnano che l’amministrazione Moscherini nel 2008 ha stipulato un accordo con Enel per 60 milioni in 5 anni, quindi dodici milioni l’anno (subito). Loro ne hanno ottenuti sette, più due milioni per cinque anni, più una vasca di raccolta e depurazione
acqua, totale “stando larghi” 20 milioni di euro compreso le Smart city, come se Civitavecchia fosse Roma, Barcellona o Parigi e non vedessero che invece persino i parcheggi blu, in tempi di crisi come questi, restano vuoti.
Senza ricordare che col centrodestra al governo Moscherini che otteneva sponsorizzazioni da Enel per aiutare i commercianti far vivere la città e dare una mano alle Associazioni. Parliamo di eventi, estate civitavecchiese, luminarie (quelle vere) fiere per promuovere il settore alimentare locale, ecc. In sostanza altri venti milioni di euro, quelli che voi siete andati ad elemosinare per un anno, senza neanche ringraziare chi aveva scritto l’accordo che vi ha consentito di approfittarne, da dilettanti e presuntuosi, quali siete.
Incapaci a governare, non sapete neanche far di conto e così finite pure per vantarvi di una “convenzione” con Enel avvenuta nella totale mancanza di trasparenza, di comunicazione alla città e persino agli stessi consiglieri comunali e in spregio ai vostri roboanti proclami di campagna elettorale, quando avevate promesso a quel 18% di civitavecchiesi sfortunati che hanno dato loro il proprio voto che avreste spezzato le reni all’Enel. Il ricordo è ancora troppo fresco per dimenticarsi le loro parole: soldi sporchi di sangue che facevano venire delle brutte malattie ai cittadini (questa è bruttissima anche per Enel e terribile per aver speculato su una tragedia che colpisce tante persone e che ha coinvolto tanti nostri familiari) e via dicendo. Se la consigliera Bagnano desidera, possiamo inviarle un cd di raccolta: ne stiamo facendo tanti, così aiuteranno a rinfrescare la memoria a lei e ai suoi colleghi. Magari aggiungeremo anche che nell’accordo di venti milioni di euro in cinque anni si è sanato tutto il pregresso, compreso il parco eolico da trecento milioni di euro (cifra affermata dalla stessa amministrazione): gran bell’affare! Tutto ciò, ottenendo meno della metà dei soldi che il centrodestra aveva garantito alla città e buttandone peraltro molti in progetti senza capo né coda. A proposito, signora Bagnano: lei e la stessa del business plan dell’albergo di Fiumaretta? O eravate un gruppo di persone a “studiare” il progetto economico?
Notiamo infine che da qualche giorno gli esponenti a cinque stelle terminano ogni comunicato stampa con la promessa che arriveranno al 2019: visto quanto vale la loro parola, è sempre più probabile che sia una bugia. Ma visto come governano e i disastri che possono fare ancora in tre anni e mezzo, più che una promessa è una minaccia…

Forza Italia Civitavecchia – Il Coordinamento