Art.1 MDP a Roma per sostenere Pisapia

Roma 09-03-2012 Palazzo Chigi - Conferenza stampa al termine dell'incontro del Governo con la Commissione di Coordinamento Expo Milano 2015 Nella foto : Giuliano Pisapia

CIVITAVECCHIA – “Saremo presenti a Roma, con Giuliano Pisapia ed altre personalità del mondo politico e culturale italiano, per essere partecipi ed insieme gli attori di questo importante momento; per la nascita di un soggetto politico di sinistra, progressista ed inclusivo con Giuliano Pisapia”.
In questi termini si esprime il circolo di Civitavecchia di Art.1 MBP, che sarà presente alla manifestazione che si terrà a Roma sabato 1 luglio, alle ore 16.00, in piazza S.S. Apostoli:
“I giovani, i disoccupati, i cittadini, le donne e gli uomini, lavoratori e non – proseguono da Art.1 MDP di Civitavecchia – vogliono riprendersi il diritto di guardare al futuro con maggior ottimismo. Un futuro la cui concretizzazione ora è resa invece difficoltosa da politiche basate su aridi calcoli economici che tengono a riferimento gli interessi di pochi e non quelli maggiormente diffusi, a causa della crisi economica e dei tentativi di indebolimento dei valori fondanti la nostra società e la democrazia sulla quale essa si basa. Per questo motivo crediamo sia arrivato il momento di invertire la rotta, passando per le politiche di sinistra con le quali combattere le politiche liberiste.”
Rivolgono dunque un appello al “senso di responsabilità di tutte le forze democratiche e progressiste, alle associazioni, ai movimenti, alle organizzazioni sindacali dei lavoratori e ai semplici cittadini, affinché venga riconquistata una giusta visione della società, che, con le sue politiche, possa restituire una più equa distribuzione della ricchezza, in maniera mirata ai bisogni della gente, come peraltro previsto dalla nostra costituzione”.
“Per questo – concludono – c’è necessità, ora e non domani, da parte dei soggetti politici che guardano in questa prospettiva, di fare un passo indietro lasciando da parte vecchi e nuovi motivi di scollamento e dissapori, per fare tutti insieme importanti passi in avanti, utili a progettare ed avviare una nuova forma di partito/movimento aperto alla società ed al contributo di tutti, in grado di mettere al centro gli interessi comuni maggiormente diffusi, quali il vivere civile, l’inclusione, il lavoro, l’istruzione, il welfare, la tutela dell’ambiente e la sicurezza del cittadino.”