Angeloni (Pd): “Privilegi a cinque stelle per dirigenti e amministratori amici”

CIVITAVECCHIA – I cinquestelle devono chiarire di fronte ai lavoratori, avviati ad una cassa integrazione fin qui senza speranze, come mai HCS, Città Pulita ed Argo hanno lo stesso liquidatore i cui compensi cumulati arrivano a 92 mila euro. (40 mila per HCS, 40 mila per Città Pulita e 12 mila per Argo).
Il sindaco deve spiegare – se ci riesce – perché ha concesso allo stesso supermanager rimborsi benzina per altri 3000 euro al mese autorizzandolo per iscritto in forma privata, vale a dire senza convocare una assemblea dei soci, come è stato rilevato dai Revisori dei conti.
Ho sempre creduto che l’immagine della banda degli onesti tanto cara ai Cinque-stelle fosse bluff per allocchi.
Questa è una ulteriore prova. Del resto i grillini nostrani hanno già dimostrato un insospettabile attaccamento al denaro, respingendo la proposta di Mecozzi di rinunciare al 20 per cento degli emolumenti e ai gettoni di presenza dei consiglieri.
Ora il caso del supermanager che prende più del doppio dello stipendio del sindaco, malgrado esista una delibera voluta da Tidei, (e mai revocata) secondo la quale nessun amministratore, nemmeno nelle partecipate, può superare lo stipendio del primo cittadino.
Dunque non solo i Cinquestelle si tengono stretti-stretti i privilegi della politica, ma sono disposti a spartirli con amministratori e dirigenti amici.
E’ il caso dei super bonus ai dirigenti comunali per i quali l’Amministrazione ha messo da parte 253 mila euro, una torta in origine destinata a dieci dirigenti e che quest’anno si spartiranno solo in sette. Proprio questa la ragione che aveva spinto il Mef (pagina 130 della famosa relazione) a chiedere la riduzione del 30 per cento del premio. Richiesta che “ovviamente” il sindaco Cozzolino ha fatto finta di non capire.

Fabio Angeloni – Segreteria Pd